Marcia indietro sullo spostamento del comando di Caldarello: i vigili del fuoco restano a Soverato e non andranno più nella nuova sede della vicina Montepaone. Un trasferimento che, come documentato dall’Esuberante già ai primi di luglio, si stava attuando con tanto di disdetta già inviata alla proprietà della sede di via Caldarello a seguito dell’orientamento favorevole al trasferimento da parte del Viminale. “Abbiamo lavorato in sinergia con la Prefettura di Catanzaro, che ringrazio, e alla fine abbiamo concordato il mantenimento del Distaccamento di Soverato in via Caldarello, una sede che dopo un sopralluogo confermiamo valida ed adeguata”, dichiara Pietro Matacera, vicesindaco che ha condotto le interlocuzioni con la prefettura guidata da Luisa Latella.
“Oggi mi sono incontrato con la proprietà della sede per definire anche da questo punto di vista l’operazione. Con buona pace del consigliere Salvatore Riccio che aveva subito inveito contro l’amministrazione”, conclude il vicesindaco. E Riccio, chiamato in causa, non si tira certo indietro nel rispondere a Matacera. “Mi fa piacere che il giovane vicesindaco abbia tenuto in considerazione l’interessamento del vecchio vicesindaco su una questione rilevante”, osserva Riccio. “Vuol dire che qualcosa di buono abbiamo fatto negli anni di governo in cui abbiamo portato qui il comando dei vigili del fuoco. Il loro spostamento non avrebbe cambiato nulla dal punto di vista operativo – continua Riccio -ma una città capofila Com del comprensorio come Soverato deve avere questi servizi. Mi auguro ora – conclude Riccio – che possa tornare in città anche la sede del 118 e che l’ospedale sia seriamente riorganizzato e rilanciato già prima dell’estate”:
Teresa Pittelli
