Niente fanfare né tagli di nastri, avvisa il Comitato, pronto a dare battaglia sui prossimi obiettivi
Una festa di popolo, in piazza. Si festeggerà così l’apertura, oramai imminente, dello svincolo della Trasversale delle Serre Gagliato-Argusto. Ad annunciarlo è il presidente del Comitato Trasversale delle Serre – 50 anni di sviluppo negato Francesco Pungitore. “Avvisiamo chi di dovere che qui non saranno gradite né le passerelle politiche, né i tagli di nastri, né le fanfare: l’inaugurazione di questo pezzo di incompiuta non merita celebrazioni retoriche, visto quello che c’è dietro: ritardi cronici, promesse al vento, impegni disattesi. E siccome lo sblocco di questo cantiere è una conquista ottenuta con la mobilitazione spontanea dei cittadini – chiarisce Pungitore – saremo tutti noi a festeggiare”.
L’idea è quella di coinvolgere tutti coloro i quali vorranno dare, gratuitamente e in termini volontaristici, il proprio contributo per animare la piazza centrale di Gagliato che si affaccia proprio sui viadotti della costruenda superstrada Jonio-Tirreno. “Chiediamo ai gruppi musicali di venire a esibirsi, a chi può offrire un rinfresco di essere presente con i suoi prodotti, insomma vorremmo che il cuore e l’anima di questo territorio si esprimesse con la sua generosità” afferma il presidente del Comitato che nel frattempo guarda comunque avanti. “Stiamo arrivando alla data del 21 giugno con una grande carica di fiducia – sottolinea – ma non dimentichiamo tutto il lavoro che c’è ancora da fare per realizzare compiutamente l’intero tracciato della Trasversale delle Serre”.
La prossima battaglia è relativa al raccordo del viadotto Sant’Antonio che a luglio potrà, finalmente, collegare le due aree del Chiaravallese e delle Serre. Poi c’è tutta la partita della bretella abbandonata Gagliato-Campo Petrizzi. Senza dimenticare i due lotti ancora da finanziare: Vazzano-Vallelonga e Satriano-Gagliato. C’è tutta la nostra determinazione nel raggiungere questi ulteriori obiettivi”.