Trasversale, dal 23 al 30 le operazioni di collaudo sullo svincolo di Gagliato
L’annuncio del vicesindaco Aspro: confermo il cronoprogramma Anas
“Dal 23 al 30 maggio verranno effettuate le previste operazioni di collaudo sul tratto di Trasversale delle Serre compreso tra i due svincoli di Gagliato e Argusto”. L’annuncio è del vicesindaco di Gagliato, Domenico Aspro. Una notizia che conferma il cronoprogramma Anas delineato nel mese di aprile: l’apertura del lotto di superstrada, completato da anni ma mai inaugurato, potrà così avvenire “prima dell’estate”. Infatti, una volta conclusi i collaudi, basterà attendere solo il nulla osta definitivo per consentire il transito dei veicoli. Niente di più che una formalità burocratica. L’opera in questione si riferisce a circa due chilometri di Trasversale che consentiranno di bypassare il centro abitato di Gagliato per poi raccordarsi con il tragitto già esistente, da e per Chiaravalle. A quel punto bisognerà aspettare il successivo mese di luglio per poter usufruire anche del raccordo con il viadotto Sant’Antonio, in modo tale da poter proseguire veolocemente da e per Torre di Ruggiero e Serra San Bruno.
Insomma, in pochi mesi la Trasversale delle Serre, l’eterna incompiuta progettata oltre 50 anni fa, comincerebbe realmente a prendere forma, dopo mezzo secolo di abbandono e disinteresse. “Merito del Comitato e della mobilitazione popolare che ha sollevato il problema, portandolo all’attenzione dei media regionali e nazionali” sottolinea Aspro che annuncia: “Ovviamente vigileremo su queste date e non consentiremo ulteriori proroghe. Se salta la scadenza del 23 maggio, già il 24 saremo in strada per manifestare e protestare al fianco dei cittadini”. “Con l’apertura dello svincolo di Gagliato e il raccordo del viadotto Sant’Antonio non si chiude, in ogni caso, la partita relativa alla Trasversale delle Serre – ribadisce il Comitato dei cittadini “Trasversale delle Serre 50 anni di sviluppo negato. – Opera che sarà definitivamente completata solo dopo il ripristino della bretella Gagliato-Campo Petrizzi e il finanziamento dei lotti Satriano-Gagliato e Vazzano-Vallelonga. Solo a quel punto la nostra mobilitazione potrà dirsi conclusa”.