A sorpresa la gara per l’organizzazione di spettacoli della cosiddetta “Summer Arena” di Soverato (Cz), alias il campo Nunzio Marino, che era stata provvisoriamente vinta da Essemme Musica del noto manager Maurizio Senese, si chiude invece senza un’aggiudicazione definitiva. Il Comune l’ha dichiarato con una delibera di giunta varata ieri e pubblicata oggi in albo pretorio, secondo la quale le operazioni della commissione giudicatrice relativa alla procedura di gara si sono concluse senza un’aggiudicazione definitiva. Questo perché la commissione tecnica, riunitasi per esaminare la documentazione completa fornita dall’aggiudicatario, ha rilevato difformità rispetto alla proposta originaria (il provvedimento non spiega quali siano, secondo indiscrezioni tra queste ci sarebbe l’aver presentato a oggi sei spettacoli mentre quelli previsti sarebbero stati in numero maggiore, ndr).
Una delibera che rappresenta quindi una marcia indietro, per motivi procedurali, rispetto all’assegnazione dell’intera stagione “Summer Arena” in esclusiva a Senese. Ma che a quanto risulta non inficerebbe i concerti in programma. La novità, a oggi e in attesa magari di ulteriori delucidazioni, sta quindi nel fatto che il campo Nunzio Marino è ora disponibile per essere concesso anche ad altri organizzatori. Vale a dire a tutti i soggetti interessati a realizzare eventi e spettacoli per la stagione estiva, con valutazione delle domande in ordine cronologico di arrivo al protocollo del Comune. Le richieste dovranno presentare una valida proposta progettuale, garanzie tecnico finanziarie e in seguito autorizzazioni varie previste dalla legge.
Sull’argomento le polemiche tra maggioranza e opposizione erano partite fin dalla prima ora per la location prescelta. E in seguito la manifestazione di interesse, per alcune presunte incongruenze tra tempistiche e modalità del progetto e tempi di pubblicazione dell’avviso pubblico di ricerca dell’organizzatore della stagione di spettacoli, aveva attirato anche l’attenzione delle forze dell’ordine, che come già anticipato hanno compiuto da tempo un accesso agli atti in Comune e starebbero attualmente indagando sulla vicenda.
Teresa Pittelli