Unire le forze, anche dal punto di vista politico, per attivare un percorso virtuoso finalizzato ad ottenere il finanziamento necessario a realizzare un’opera infrastrutturale tale da mettere in sicurezza la Strada provinciale 166. Il progetto esiste, porta la firma dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro e ha il sostegno dell’Amministrazione comunale di Catanzaro. E’ quanto è emerso nel corso della conferenza dei servizi avente ad oggetto la messa in sicurezza della Sp 166 che si è tenuta nei giorni scorsi nella sede della Provincia alla presenza del dirigente del settore Viabilità, ingegner Floriano Siniscalco e del geometra Domenico Marino per la Provincia di Catanzaro; dell’assessore Giulia Brutto, dei consiglieri Eugenio Riccio in qualità di presidente della commissione Lavori pubblici e Luigi Levato in qualità di vice presidente della stessa, delegato dal sindaco di Catanzaro Sergio Abramo, e dagli ingegneri Antonio Morelli e Giovanni Quattromani per la parte tecnica.
Il consigliere Riccio ha segnalato la pericolosità della strada provinciale, “aggravata dall’apertura della nuova attività commerciale per via delle inversioni di marcia che vengono effettuate dai clienti per accedere e uscire dalla struttura commerciale, nonostante sia presente la segnaletica sia orizzontale che verticale”. Immediata la risposta dell’ingegnere Siniscalco che ha esposto il progetto redatto dall’Amministrazione provinciale indirizzato proprio a garantire la messa in sicurezza dell’arteria oggetto della conferenza dei servizi. Il progetto prevede, in particolare, la realizzazione di tre rotatorie nei punti di maggior conflitto che andrebbero a risolvere gran parte della problematica esposta. Il progetto prevede, altresì, una messa in sicurezza dell’arteria lungo tutta l’estensione (barri eristica, piattaforma stradale, segnaletica). Il tecnico comunale Quattromani ha espresso un parere favorevole di massima alla realizzazione delle opere illustrate, segnalando ove possibile di verificare la possibilità di modificare l’asse stradale e la soluzione di rotatoria proposta in corrispondenza in via Curtatone.
Richiesta analoga è stata avanzata dall’assessore Brutto: il Comune di Catanzaro condivide la proposta, che dovrà tenere però conto delle interferenze delle linee idrica e fognaria esistenti lungo la Sp 166, per cui si richiede la previsione della somma necessaria allo spostamento. Un progetto, che convince. Nell’attesa di individuare le risorse necessarie alla realizzazione dell’importante infrastruttura.