Squillace (Cz), il 6 agosto festa in onore di Cassiodoro

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cassiodoro
Griffo, Tarzia, Muccari, Gareri, Raimondo

E’ tutto pronto per la settima edizione del “Premio Cassiodoro il Grande”, in programma sabato 6 agosto a Squillace, che si annuncia come un evento culturale straordinario nell’estate calabrese. La cornice eccezionale sarà quella del Castello che farà da sfondo ad un evento ricco di cultura, arte e spettacolo a cui il Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo ha concesso il suo alto patrocinio.

Ad illustrarne i dettagli, presso il palazzo comunale di Squillace, dopo i saluti del sindaco Pasquale Muccari, è stato il presidente dell’Associazione centro studi Cassiodoro, don Antonio Tarzia, insieme al conduttore e curatore della direzione artistica, Domenico Gareri. Il fine specifico del Premio è quello di raccontare il territorio attraverso la figura di un personaggio simbolo della storia e dell’identità calabrese come Flavio Magno Aurelio Cassiodoro, senatore a Roma, ministro a Ravenna e ambasciatore a Costantinopoli, biblista, storico, fondatore di monasteri e scuole di alto profilo.

Il programma della giornata avrà inizio alle ore 11, nella Basilica Minore di Squillace, in Piazza Duomo, con la celebrazione della Messa da parte di Sua Eminenza Cardinale Edoardo Menichelli, arcivescovo di Ancona. Sarà presente e concelebrerà l’Arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, Vincenzo Bertolone.  Alle ore 19.00 seguiranno l’inaugurazione della mostra “Conoscere Cassiodoro”, curata dall’arch. Cosimo Griffo, all’interno delle mura del Castello (ingresso libero eccezionalmente per la prima serata) il quale ha sottolineato che durante la serata sarà proiettato, in prima assoluta, il video documentario “I luoghi di Cassiodoro”, prodotto dall’Associazione, in collaborazione con la Life Communication, con l’obiettivo di promuovere la conoscenza e la valorizzazione dell’opera del senatore anche attraverso la partecipazione attiva degli studenti calabresi.

La festa in onore di Cassiodoro si terrà, a partire dalle ore 21, nella splendida cornice del Castello di Squillace grazie alla collaborazione di Chiara Raimondo, presidente de “I Giardini di Hera”, che ha portato i propri saluti alla conferenza stampa. La serata vedrà intervenire il vice presidente della Regione Calabria, Antonio Viscomi, e il sindaco di Squillace, Pasquale Muccari. Sul palco, allestito ai piedi del castello di Squillace, si esibiranno anche alcuni artisti calabresi d’eccellenza come il tenore Stefano Gagliardi di Catanzaro, il gruppo di musica popolare Parafonè e i ballerini della compagnia Artedanza diretta dal maestro Giovanni Calabrò, insieme ad alcuni protagonisti della musica internazionale: il maestro Baba Sissoko e la cantante Scheol Dilu Miller. Spazio anche ad un momento dai profondi risvolti sociali e culturali con la partecipazione del coro dell’Unione italiana ciechi di Catanzaro.

Riceveranno il Premio in argento “Cassiodoro il Grande” 2016, oltre allo stesso cardinale Menichelli, anche Luciano Vasapollo, vicerettore dell’Università La Sapienza di Roma e professore di varie università sudamericane, Michele Affidato, maestro orafo in Crotone, e la Fondazione Natuzza di Paravati. Saranno consegnate anche alcune medaglie di bronzo in qualità di socio onorario a: mons. Peppino Megna, arciprete della Basilica Minore di Squillace; don Giusto Truglia, sacerdote paolino, giornalista e autore; l’architetto Salvatore Tozzo, politico, studioso di arte e devozione popolare calabrese; Francesco Nicolace, medico e figlio di Natuzza Evolo. La targa d’argento sarà consegnata al “Teatro di Calabria Aroldo Tieri” di Catanzaro, mentre il maestro Pasquale Menchise riceverà il Trofeo d’argento alla carriera.

Ufficio Stampa Life communication 

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