Per resistere al ricorso contro l’aggiudicazione dell’appalto integrato per la riqualificazione del waterfront – una gara da 2,8 milioni di euro vinta dalla ditta cosentina Mirabelli ma contestata dalla ditta Procopio di Catanzaro che ne ha chiesto l’annullamento al Tar – il Comune di Soverato si affida a Fabio Saitta, avvocato del foro di Messina, ordinario di diritto amministrativo e docente all’Università Magna Graecia di Catanzaro. Con determina approvata lunedì scorso la giunta guidata da Ernesto Alecci conferisce a Saitta l’incarico legale, riuscendo a contenere la spesa nei 2 mila euro più cassa e spese generali, nonostante il valore milionario della causa.
L’estrema delicatezza della costituzione in giudizio contro il ricorso, con il quale la ditta Procopio chiede l’annullamento degli atti di gara e il subentro nell’appalto, o in alternativa il risarcimento del danno, richiede dunque competenza ed esperienza particolari che sono state ravvisate dall’amministrazione nel professor Saitta, procedendo a una nomina che la determina descrive come “urgente e indifferibile” per tutelare gli interessi dell’ente. Saitta sarà dunque impegnato davanti al Tar Calabria nel corso dell’udienza già fissata per il prossimo martedì 19, quando il collegio deciderà sulla sospensione cautelare dei lavori chiesta dalla ditta Procopio, tutelata dall’avvocato Francesco Masciari del foro di Catanzaro.
(tp)