Un documento molto nutrito di circa 100 pagine, quello della programmazione 2016-18 che mercoledì la maggioranza “Cambiamenti” presenterà in consiglio comunale, con i principali obiettivi dell’azione strategica dei prossimi anni, le risorse umane e finanziarie per realizzarli e gli scenari di contesto del territorio, oltre agli indicatori “di salute” delle casse comunali. Tra gli obiettivi operativi contenuti nella terza parte del documento, solo per citarne alcuni rimandando qui per l’elenco completo, c’è lo sforzo che l’amministrazione intende compiere sul fronte dell’ordine pubblico e del controllo del territorio, con un aumento dell’organico e dei mezzi a disposizione della polizia municipale; l’idea è assicurare un presidio costante e capillare di strade e luoghi sensibili come il lungomare nei periodi di maggiore affollamento, in modo da prevenire illeciti (in collaborazione con le forze dell’ordine) e parcheggio selvaggio. Una missione alla quale il documento assegna una dotazione finanziaria per circa 282 mila euro.
Per quanto riguarda la tutela e valorizzazione di beni e attività culturali, balza all’attenzione, invece, la volontà di riattivare l’Acquario comunale, denominato “Ecomuseo marino”, dopo i danni dell’alluvione del 2011 che l’hanno reso di fatto non fruibile, insieme all’intenzione di riproporre una programmazione teatrale al teatro Comunale alla cittadinanza; il documento punta anche su una biblioteca civiva in grado di fare da punto di riferimento culturale, soprattutto per i giovani del territorio, e sul giardino botanico come area in cui offrire servizi didattici ed educativi. Una missione per la quale il Comune prevede di spendere in totale circa 321 mila euro.
Tra gli altri capitoli, una grossa attenzione c’è infine sull’ambiente, con circa 3 milioni di euro destinati a depurazione, servizio idrico, raccolta dei rifiuti e differenziata (ancora non avviata), a tutela del territorio e dell’ambiente. Dai trasporti alle politiche sociali, dal turismo all’assetto del territorio al debito comunale, sono tanti i settori nevralgici inclusi nella programmazione dei prossimi tre anni, che sarà oggetto di discussione mercoledì mattina nella sala dell’Acquario comunale.
(tp)