Manca solo un mese alla Pasqua che quest’anno coincide con l’inizio della primavera. Un periodo ideale per rinnovare tradizioni e usanze religiose e civili, ma anche per sperimentare la capacità attrattiva della perla dello ionio rispetto ai primi visitatori, cittadini e turisti che con il bel tempo saranno più disposti a uscire e spostarsi, complici le vacanze pasquali. Una novità della primavera 2016 è la “Festa dei fiori” che si terrà a fine marzo, in coincidenza con l’inizio della stagione, e sarà anche l’occasione per inaugurare l’iniziativa dell’amministrazione comunale – su proposta degli esercenti e dei commercianti – di istituire il senso unico su Corso Umberto. Durante la festa, caratterizzata da sorprese floreali e intrattenimento allo studio degli uffici e dei referenti politici che ci stanno lavorando, ci sarà spazio per sperimentare la nuova soluzione di viabilità sul Corso, che favorirà la passeggiata per i pedoni e categorie che utilizzano le carrozzine, grazie a un restringimento ad hoc della carreggiata percorsa dalle auto, in modo che lo spazio pedonale risulti aumentato (a breve si penserà anche al restyling dei marciapiedi, come già annunciato dall’amministrazione, ndr). A descrivere il pacchetto di iniziative in arrivo è il vicesindaco Pietro Matacera, assessore che tra le sue deleghe “pesanti” ha le attività produttive.
“Durante la festa dei fiori testeremo la nuova viabilità, che abbiamo realizzato accogliendo la proposta dei commercianti ma anche l’annoso appello di cittadini e visitatori – spiega Matacera – restando comunque disponibili ad accogliere opinioni e commenti di tutti e confrontarci”. Tra le attrattive realizzate da privati e accolte dal Comune come proposte utili e in linea con la stagione primaverile, poi, c’è il Palaghiaccio già montato nello spiazzo accanto all’istituto della ragioneria. E pronto a entrare in funzione nei prossimi giorni, inserito in un contesto di gazebo in legno che daranno vita a mercatini artigianali, mercatini che settimanalmente ruoteranno offrendo quindi un assortimento sempre diverso ai visitatori. Per quanto riguarda il commercio fisso, invece, gli esercizi si starebbero orientando per aperture domenicali che grazie anche al senso unico sul Corso dovrebbero ricevere nuova linfa.
Non mancheranno ovviamente attenzione e supporto alla tradizione, religiosa in primis ma anche commerciale. L’amministrazione ha devoluto per tempo il contributo di 2 mila euro alla parrocchia Maria Ss. Addolorata per l’organizzazione della festa di Pasqua e Galilea, in considerazione del valore storico, religioso, culturale e aggregativo delle iniziative organizzate dalla Parrocchia di Soverato superiore, tra le quali la “Cumprunta” della mattina di Pasqua, che si svolge con statue a grandezza naturale nel borgo, e la tradizionale processione del martedì di Galilea, al termine della quale i santi “devono” rientrare a tutti i costi a Soverato superiore, pena l’avverarsi della leggenda secondo la quale altrimenti diverrebbero proprietà della “marina” (tradizioni come A Cumprunta sono vive e suggestive anche nei numerosi borghi limitrofi, da Stalettì a S. Andrea, da Satriano a Badolato, ndr). “Nel complesso “una festa che affonda le radici nella tradizione più vera e antica del paese, con aspetti tipici e folcloristici che richiamano migliaia di fedeli, oltre che un certo numero di turisti e mass media locali, e che rappresenta un forte momento di aggregazione popolare”, recita la stessa delibera di giunta comunale. Si svolgerà come sempre nei giorni di lunedì di Pasquetta e martedì, infine, la fiera della Galilea a Soverato marina, con “un perimetro ampliato rispetto alle scorse edizioni e soprattutto più controlli – conclude Matacera – grazie al supporto del corpo di Polizia provinciale e della Guardia di Finanza che collaboreranno con la polizia municipale di Soverato”.
Teresa Pittelli (ha collaborato Victoria Asturi)
