Via all’operazione “rinegoziazione” dei mutui della Cassa depositi e prestiti al consiglio comunale straordinario e urgente convocato per oggi pomeriggio alle 16.30 dal presidente, Francesco Matozzo. Una possibilità concessa dalla Cdp agli enti locali per il secondo semestre del 2015, in modo da permettergli di gestire in maniera attiva la posizione debitoria che residua al 1° luglio 2015. L’obiettivo è il pagamento della sola quota di interessi prevista dal piano di ammortamento antecedente la rinegoziazione, e dunque la realizzazione di economie per l’ente. Il provvedimento predisposto dal settore finanze del Comune, oggi in approvazione, indicherà dunque l’esatta quantificazione dei debiti residui relativi agli ultimi cinque mesi. Un argomento sempre caldo, considerando la richiesta ancora in corso della minoranza di avere l’elenco dei pagamenti e delle transazioni realizzate dal Comune in base al decreto paga-debiti dal 2013 a oggi, sulla base di circa 16 milioni di euro complessivi concessi dalla Cdp per saldare posizioni debitorie pendenti soprattutto con professionisti e aziende. Resta quindi da vedere se la rinegoziazione incontrerà anche il favore della minoranza (Pd-Oltre e Gruppo misto).
(tp)