Mancano solo due settimane alla Notte dell’Ippocampo, il primo grande evento organizzato dall’amministrazione Alecci, che per il prossimo 10 ottobre promette una notte di festa per chiudere l’estate soveratese. “Il periodo scelto, il tema della serata e le attività messe in campo sono state pensate per sfruttare “l’eco” della splendida stagione appena trascorsa – si legge sul social del evento – e allo stesso tempo servirsi di questa vetrina virtuale per generare curiosità in tutte quelle persone che non scelgono Soverato come meta delle proprie vacanze”.
La Notte dell’Ippocampo nasce dall’idea di creare un punto di connessione tra la stagione estiva e tutte le attività che si svolgeranno durante la stagione invernale a Soverato. E in merito Emanuele Amoruso, consigliere comunale delegato alla Cultura, Turismo e Spettacolo, espone l’importanza della collaborazione tra le associazioni e la parte pubblica, sottolineando che l’organizzazione della manifestazione è ormai a buon punto grazie all’aiuto di Pino Procopio, Daniele Rondinelli, Azzurra Costa ed Emanuela Vitale. “La notte dell’ippocampo non è nient’altro che una notte bianca: dedicheremo sezioni specifiche al food, aree tematiche indirizzate all’arte, alla cultura, alla lettura di libri, ai bambini – spiega Amoruso – senza dimenticare gli spazi per il fitness e lo spettacolo”.
Nell’ottica di una Soverato che vive la notte a 360 gradi, il consigliere Amoruso sottolinea che questa è una grande opportunità per la città non solo dal punto di vista del divertimento, della bellezza e della tradizione, ma anche a livello produttivo per il commercio. “Non volgiamo che sia una mera apertura di negozi ma qualche cosa in più – precisa il consigliere – stiamo proseguendo a gonfie vele e per il momento c’è una grande partecipazione di associazioni e aziende rinomate a livello nazionale e internazionale”. La serata è stata progettata per offrire la possibilità di spaziare tra arte, cinema, teatro, musica, sport, letture e shopping, in un percorso che copre quasi tutti gli angoli della città. “Si parte da spettacoli all’interno del teatro comunale, presentazioni culturali, di arte e gastronomia nella zona del lungomare e nelle piazze, shopping sul corso e le vie antistanti, e tanto altro ancora”, conclude Amoruso.
Il Comune per il momento ha il cartellino di work in progress appeso alla porta, tuttavia ci sono un sacco di sorprese in porto, come l’anticipo del backstage dello spot promozionale dell’evento, oltre che rumors di adesioni di una raffinata produzione artigianale, e associazioni sportive e di spettacolo del comprensorio. Stay tunned: il primo ottobre sarà presentato il programma completo dell’evento.
Isabelle Nieto