Soverato e movida, stretta sulle “irregolarità”. Scatta chiusura per noto locale zona Ippocampo.

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Carabinieri Stazione Soverato (immagini di repertorio)

Cessazione dell’attività di bar e ristorazione per un arcinoto locale che da poco tempo si è affacciato sulla scena soveratese, nella suggestiva location della zona “Ippocampo”. Così ha deciso un’ordinanza emanata ieri dal responsabile delle attività produttive del Comune di Soverato, a seguito della segnalazione da parte delle forze dell’ordine. Secondo l’ordinanza comunale, che cita il verbale redatto dai Nas di Catanzaro lo scorso 1° luglio, il locale “svolgeva attività di bar, ristortante e pizzeria, con circa 90 posti a sedere e tre angoli bar, in assenza di scia amministrativa e/o rilascio dell’autorizzazione per l’esercizio di questo tipo di attività” relativamente all’anno 2016. Carte non ancora in regola per l’inizio dell’attività, dunque, secondo il verbale dell’Arma.

l’ordinanza del Comune richiama anche la nota del comando della stazione carabinieri di Soverato secondo la quale lo scorso 2 luglio nel locale “si svolgeva somministrazione di alimenti e bevande con piccoli intrattenimenti musicali che non erano ancora cessati alle ore 4”, contrariamente a quanto stabilito dall’ordinanza sindacale da poco emanata che fissa alle 2 lo stop a dj set e mini-concerti nei risto-bar. E i controlli continuano sul territorio da parte delle forze dell’ordine per verificare la regolarità delle situazioni amministrative da parte dei gestori nonché il rispetto delle regole anti-rumore emanate di recente dal sindaco, Ernesto Alecci.

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