Dopo un nuovo successo, La Sirenetta del Centro Rat/Teatro dell’Acquario, che ha incantato i piccoli spettatori di entrambi i turni sabato scorso, ma anche i loro genitori considerando il sottotesto dal significato profondo dal punto di vista sociale e pedagogico, parlando di parità di genere e ripudio della violenza, ora un nuovo prezioso appuntamento attende i bimbi e le famiglie al teatro comunale di Soverato. E’ Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry, che sarà in scena il prossimo 23 gennaio per la rassegna Teatro da Favola prodotta da Xenia Spettacoli di Teo Sinopoli.
Un appuntamento attesissimo vista anche la concomitanza dell’uscita del film nelle sale a partire dal 1° gennaio, con grande ritorno di risonanza mediatica per il capolavoro dello scrittore e aviatore francese. Lo spettacolo racconterà la celebre storia del bambino caduto dall’asteroide e del pilota finito in avaria nel deserto del Sahara, seguendo puntualmente la storia con flash/back e viaggio interstellare, tracciando fedelmente i caratteri incontrati dal piccolo principe: il re, il vanitoso, l’ubriacone, l’uomo d’affari, il lampionaio, il geografo, il serpente, per arrivare al mitico incontro con la volpe che gli insegna il vero significato dell’amicizia. Una rappresentazione imperdibile, che seguirà i consueti due appuntamenti delle 16.30 e delle 18.30 al comunale.
Lo spettacolo sarà portato in scena sempre dalla storica compagnia cosentina Centro Rat/Teatro dell’Acquario, che ha affascinato bambini e adulti il 26 dicembre con la reinterpretazione de La Sirenetta dall’originale fiaba di Andersen. Noemi Caruso e Francesco Pupa hanno recitato, danzato, riadattato lo spazio, i suoni, i colori e le atmosfere dell’autore danese evitando il “facile” happy end disneyano a favore di una riflessione più profonda sulla sete di conoscenza, il diritto alla libertà, il valore della scoperta per i ragazzi e tanto più per le ragazze non più in cerca di un “principe da sposare” ma delle meraviglie da scoprire “nel mondo di sopra”, uniti al ripudio della violenza e della sopraffazione del prossimo. Gli attori si sono intrattenuti con i piccoli alla fine dello spettacolo, rispondendo a ogni domanda, comprese le più fantastiche come quella se sia “vero che le sirene esistono e mangiano le persone!”.
La rappresentazione è stata preceduta da un applaudito assaggio di brani pop cantati dalla possente voce della giovanissima promessa della canzone Giusy Schiavone, presentata dall’associazione Amici dei bambini, presente in sala con un dolce regalo natalizio per tutti i bambini. “Siamo qui perché abbiamo sempre apprezzato l’attività di Sinopoli nel sociale e crediamo nel valore culturale e aggregativo del teatro per bambini e famiglie”, spiega Mimmo Destito, rappresentante dell’associazione con sede a Cenadi, molto attiva in tutto il comprensorio soveratese con attività di assistenza alle famiglie in stato di bisogno.