Soverato: “Il nuovo lungomare è di tutti, cerchiamo di rispettarlo”. Alecci taglia il nastro.

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Soverato inaugurazione nuovo lungomare
Soverato inaugurazione nuovo lungomare

Amministrazione al completo, Corpo dei vigili urbani, Arma dei carabinieri e forze dell’ordine ieri sul nuovo tratto di lungomare che è stato inaugurato al pubblico, con pavimentazione scintillante, illuminazione e pista ciclabile, per un lungomare lungo ora quasi 3 km, dall’Ippocampo al lido S. Giovanni. “Finalmente è fruibile a tutti questa zona un tempo periferica e abbandonata, raccomando di viverla al meglio rispettandola”, ha detto il sindaco Ernesto Alecci prima di tagliare il nastro, affiancato dalla giunta comunale, dal presidente del consiglio e dai consiglieri di maggioranza. Alecci ha anche ringraziato la ditta che ha realizzato i lavori, i progettisti e l’amministrazione comunale che in precedenza aveva ottenuto il finanziamento europeo per il progetto integrato di sviluppo locale (pisl).

E se già ieri sera sui social apparivano foto di auto parcheggiate sulle nuove mattonelle, con segnalazioni di vetture allegramente in transito sulla pista ciclabile, il doppio impegno assunto dal Comune è: da un lato procedere ora a dissuasione e controlli da parte dei vigili urbani, dall’altro chiedere la cessione al demanio comunale di tutta l’area della pineta Corvo, che andrebbe pulita e disinfestata a dovere. Come segnalano molti utenti, infatti, non solo la pineta nei pressi dell’Ippica, ma anche questa più a sud sarebbe in condizioni di abbandono e pericolosità; basta pensare al manto di aghi di pino che ricopre completamente il terreno e che rappresenta un rischio dal punto di vista di eventuali incendi. Il nuovo lungomare è una realtà, ancora da testare, invece, l’effettivo rispetto del bene pubblico da parte di tutti.

Oreste Montebello

 

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