Circa 1,8 milioni di euro di mutui della Cassa depositi e prestiti rinegoziati dal Comune di Soverato spalmandone gli interessi fino al 2040 e ottenendo tassi più bassi, con un risparmio finanziario dal 2016 pari a circa 100 mila euro all’anno. Il consiglio comunale di Soverato convocato per oggi pomeriggio ha approvato la delibera di rinegoziazione dei prestiti ordinari della Cdp. Assenti giustificati Emanuele Amoruso per la maggioranza e Salvatore Riccio per la minoranza, la delibera è passata con i voti del gruppo Cambiamenti, mentre i tre consiglieri di Pd Oltre si sono astenuti. La rinegoziazione serve nell’ottica della maggioranza a risparmiare grazie a tassi di interesse più bassi che immetteranno liquidità nelle casse comunali a partire dal prossimo anno, ma per la minoranza l’operazione non è esente da critiche.
A dir la verità l’emendamento proposto da Giulio Moraca sullo stralcio da questa partita dei prestiti inferiori o pari a 50 mila euro, che numeri alla mano risulterebbe anti-economico rinegoziare, è stata in teoria condivisa dal sindaco Ernesto Alecci e dalla sua squadra, che però non si sono sentiti di approvare la proposta in quanto la situazione debitoria attuale – con l’incombere del nuovo mutuo per il debito da 4 milioni di euro derivante dalla vertenza “Caminiti” – non permetterebbe allo stato mutare la capacità di indebitamento e rimborso prevista nella delibera. Difficile inoltre modificare la delibera quando già domani occorre consegnare tutti i documenti per l’adesione alla rinegoziazione. La maggioranza ha dunque preso atto della proposta, nonostante la difficoltà di tradurla in pratica.
Moraca in conclusione ha evidenziato la carenza di motivazioni sul perché tutti i 23 prestiti oggetto della rinegoziazione vengono “allungati” di 24 anni e mezzo senza distinzioni e valutazioni ad hoc sugli effettivi risparmi o aggravi per l’ente, oltre che per le future generazioni. Da qui l’astensione del suo gruppo sull’operazione che domani sarà presentata, con tutta la relativa documentazione, alla Cassa depositi e prestiti.
