Fumo nero proveniente da alcune serrande di un palazzo di una traversa di Via Veneto, stamattina presto. E pronto intervento dei vigili della polizia municipale che si trovavano fortunatamente sul posto, in quel momento, alle prese con gli adempimenti legati al rispetto dell’ordinanza sui divieti di transito e sosta nella vicinissima via Colombo, dovuti al concerto di stasera di Gianna Nannini nella Summer Arena. Erano le 7.20 circa quando l’agente di polizia municipale Raffaele Larosa ha scorto il fumo provenire dal terzo piano di uno stabile posto alla terzia traversa di Via Vittorio Veneto, nei pressi della Capitaneria di Porto. Immediata la decisione di intervenire insieme all’ausiliario Franco Diaco, allertando nel frattempo i vigili del fuoco del servizio 115.
Una volta dentro l’appartamento i due uomini della polizia municipale (diretta dal comandante Nicola Muraca, vicecomandante Salvatore Saia) si sono trovati circondati da grandi quantità di fumo scaturite da un incendio che ha danneggiato fortemente l’appartamento, in particolare la cucina. Incuranti del pericolo, però, i due vigili hanno subito soccorso i due anziani abitanti dell’appartamento, traendoli fuori dall’abitazione e conducendoli fuori; i due uomini hanno quindi citofonato agli altri appartamenti per avvisare gli altri condomini. Un’operazione portata quindi a termine dai vigili del fuoco del distaccamento di Soverato, arrivati prontamente insieme al collega di Chiaravalle, che hanno ordinato l’evacuazione del palazzo procedendo poi a una verifica di sicurezza. Soccorsi i due anziani e portati al pronto soccorso per controlli e cure, gli inquilini del palazzo sono ora tutti rientrati nelle loro case.
Un episodio finito bene, che avrebbe anche potuto sortire conseguenze più gravi senza quella rapida azione degli agenti della polizia municipale che a mani nude, senza considerare in quel momento il pericolo che stavano correndo, sia di ustioni che di intossicazioni o danni peggiori nel caso di esplosioni fortunatamente non avvenute, hanno agito d’istinto e salvato due persone da pericoli più gravi.
t.p.