* Domani possibile mareggiata con altezze d’onda significativa variabile da 1 a 2 metri sul litorale soveratese. Secondo le previsioni (modello wam dell’aeronautica militare per l’area jonica e ww3) la giornata di domani e domenica a Soverato e nella falcata del Golfo di Squillace sarà caratterizzata da stati di mare di scirocco e scirocco a mezzogiorno. La direzione di propagazione del moto ondoso sarà prevalentemente da Sud-sud-est. Secondo le previsioni dei modelli ci saranno zone interessate dal cosiddetto “swash”, cioè la parte di spiaggia bagnata e asciugata ciclicamente dai continui movimenti di risalita (run-up) e discesa (run-down) delle onde. A Soverato il settore di provenienza è molto importante: se le mareggiate provengono da Se (Scirocco) generano solitamente un poderoso trasporto solido a beneficio delle zone poste sottoflutto, se invece provengono da Ese (Scirocco a levante) o Ene (Grecale e Levante) impattano più direttamente su tutto il litorale e anche sul litorale dell’Ippocampo, dove si verificano fenomeni di run-up, ovvero di risalita fino ai lidi, che potrebbero essere dannosi per le infrastrutture.
Nel caso in esame non sarà particolarmente interessata la zona a Nord della punta, dove la battigia è ridossata nei confronti dello scirocco e del mezzogiorno, ma va sicuramente attenzionata l’area che va dal San Domenico alla foce del Beltrame, in quanto l’inesistenza di opere di difesa costiera ha portato molte infrastrutture a diretto contatto con l’onda frangente, che tenderà, per riflessione del moto ondoso, a far disperdere i sedimenti verso il largo e arretrare la linea di riva. Senza trascurare che la zona a sud della punta sarà investita in pieno da questa mareggiata e quindi il run-up potrebbe arrivare fino alle infrastrutture esposte. Ci si potrà dedicare alla pesca del tonnetto solo nella zona ridossata dal moto ondoso, mentre dalla punta verso Sud non sarà agevole uscire con le imbarcazioni.
* (a cura di Maurizio Benvenuto, ingegnere)