Intendo esprimere la massima solidarietà dell’amministrazione comunale di Soverato nei confronti del Sindaco di Isca Carlo Pantusa. Atti intimidatori di tale genere necessitano di una reazione forte ed immediata rispetto alla difesa dei principi della legalità. La malavita ha oramai compreso bene come l’azione amministrativa retta e trasparente rappresenti per loro un pericolo e la fine di un sistema che si alimentava attraverso soprusi, clientelismo e corruzione. Sono certo che il sindaco Pantusa e tutti gli amministratori del nostro territorio dinnanzi a tali atti reagiranno con maggiore determinazione e rinnovato spirito civile per scrollarsi da dosso, una volta per tutte, il giogo della malavita.
Ernesto Francesco Alecci
Sindaco di Soverato
