“Risparmi per il solo mese di giugno pari a 45,6 mila euro”. Questo uno dei messaggi principali della nota del sindaco di Soverato, Ernesto Alecci, che traccia un primo bilancio della raccolta porta a porta dei rifiuti e pubblichiamo di seguito. Ammettendo anche che il servizio è ancora incompleto su alcuni aspetti, tra i quali l’abbandono dei rifiuti in strada da parte ancora di troppi, e la mancata consegna dei bidoni ad alcune attività.
*Sono lieto di rendere partecipe tutta la comunità di un importante risultato, ottenuto dopo appena due mesi, dai “Cambiamenti” apportati al servizio di raccolta differenziata comunale mediante il sistema “porta a porta” Attraverso l’intensa attività portata avanti dall’amministrazione comunale, in stretta sinergia con lo staff tecnico e l’ente gestore del servizio, in meno di un mese è stata avviata la fase di start up, preparatoria al sistema di raccolta “porta a porta”, contattando direttamente tutte le utenze, famiglie ed attività non domestiche. Sono stati pertanto consegnati alle utenze i kit, con le buste, i mastelli, i bidoni ed il materiale informativo per la raccolta differenziata dei rifiuti e organizzati diversi incontri pubblici con operatori, enti pubblici ed associazioni di categoria. A distanza di quasi due mesi dall’avvio del servizio, sono pervenuti i primi risultati , forniti dall’impianto regionale di Alli, dove il Comune di Soverato da anni conferisce i rifiuti differenziati ed indifferenziati.
- nel mese di giugno 2016 i rifiuti indifferenziati (codice CER 200301) conferiti all’impianto da parte del Comune di Soverato sono risultati pari a : ……………… 104.300 kg,
- nel mese di giugno 2015 , la frazione indifferenziata conferita con l’allora sistema dei cassonetti stradali, risultava pari a: ..……………….……………………… 428.280 kg.
Ciò comporta in termini economici, nell’ipotesi sottostimata di una raccolta differenziata ancora compresa tra il 25 ed il 35%, la seguente differenza di spesa di conferimento a carico del Comune di Soverato:
Anno | costo unitario | % differenziata | Quantità frazione indifferenziata | Costo conferimento mensile |
€/t | t | Giugno 2016 | ||
2016 | 169 | 25-35% | 104,3 | € 17 626,70 |
Anno | costo unitario | % differenziata | Quantità frazione indifferenziata | Costo conferimento mensile |
€/t | t | Giugno 2015 | ||
2015 | 169 | 5% | 428,28 | € 72 379,32 |
Alle 104,3 tonnellate conferite a giugno 2016 occorre aggiungere quanto conferito nello stesso mese come frazione organica presso l’impianto regionale di Siderno , pari a:
Anno | costo unitario | % differenziata | Quantità frazione organica diffrenziata | costo mensile |
€/t | t | giugno | ||
2016 | 92 | 32% | 98,42 | € 9 054,64 |
E’ possibile affermare che la spesa di conferimento dei rifiuti agli impianti regionali di smaltimento, a carico del Comune di Soverato e a favore della Regione Calabria, è diminuita, per il solo mese di giugno di almeno:
( 72 379,32 – 17 626,70 – 9 054,64) = € 45 697,98
Tale risultato scaturisce innanzitutto dal grande senso civico dimostrato dalla quasi totalità dei cittadini di Soverato che, con il loro impegno, hanno operato da veri protagonisti, ma anche da una forte diminuzione dei rifiuti, generata dal sistema “porta a porta” e dal mancato deposito dei rifiuti da parte dei Comuni confinanti. Vi sono ancora alcuni problemi legati alla mancata consegna dei bidoni ad alcune attività commerciali o all’abbandono di rifiuti negli angoli della città da parte di alcuni (pochi per fortuna) incivili. Un primo importante passo però è stato effettuato, ora bisogna continuare su questa strada con maggiore determinazione e senso civico al fine di attuare tariffe eque e contenute con beneficio non solo per “le tasche dei cittadini” ma anche per una maggiore tutela della salute, dell’igiene e della salvaguardia dell’ambiente. Continuerò pertanto a tenere aggiornata la cittadinanza sui prossimi risultati.
*Ernesto Francesco Alecci, sindaco di Soverato (Cz)