Tra stanotte e domani sono previste mareggiate con onde fino a 5 metri e ulteriori piogge intense che si andranno a sommare ai circa 90 mm caduti secondo il pluviometrografo di Soverato alle 11 di oggi, e ai 210 mm misurati da quello di Chiaravalle Centrale. Particolare attenzione va posta quindi a tutti i canali di scarico delle acque meteoriche e dei torrenti interessati all’interno del bacino che, a causa dell’innalzamento del livello medio marino (sovralzo di tempesta) avranno sicura difficoltà a recapitare correttamente a mare e quindi, nel caso di piogge intense, procurare allagamenti delle zone interne.
A Soverato situazione sotto controllo, con onde alte vicine alle strutture balneari in zona Glauco e S.
Nicola, ma con le ruspe in azione per aprire i fossi e permettere alle acque di defluire. Fossi questa volta correttamente puliti e monitorati, tanto da non registrare allagamenti nelle strade cittadine. Il gruppo di intervento formato dal Comune, con molti amministratori sul posto dalle prime ore di stamattina, sta intervenendo in tutte le situazioni critiche, in particolare per la presenza di alberi e arbusti caduti o pericolanti (in queste ore polizia municipale in azione in zona S. Nicola). Sul territorio uomini delle task force comunali in azione un po’ dovunque, da Satriano a Montauro (a Calalunga chiuso il sottopasso per allagamento).
Di seguito le previsioni per il tardo pomeriggio di sabato 31 ottobre e domenica 1 novembre 2015 secondo l’aggiornamento meteomarino a cura dell’ingegner Maurizio Benvenuto. Si prevedono altezze d’onda variabili da 4 a 5 metri, per Soverato e l’intera falcata del Golfo di Squillace.
Dalla lettura dei modelli previsionali WAM e WW3, lo stato meteo-marino dalla tarda serata di sabato in poi a Soverato e nella falcata del Golfo di Squillace, sarà caratterizzata da stati di mare di scirocco a levante nella giornata di sabato con rapida rotazione con levante a grecale (Ese – Ene) nella giornata di domenica.
La direzione di propagazione del moto ondoso sarà prevalentemente da Est-sud-est e quindi la zona a nord della punta, ridossata nei confronti dello scirocco e del Mezzogiorno, sarà interessata dal cosiddetto “swash. La swash zone è la parte di spiaggia bagnata ed asciugata ciclicamente dai continui movimenti di risalita (run-up) e discesa (run-down) delle onde. È riconosciuto che il campo idrodinamico e i meccanismi di trasporto dei sedimenti che contraddistinguono questa area sono fondamentali per l’evoluzione costiera poiché, causa l’alta concentrazione del materiale sedimentario, una parte consistente del trasporto solido litoraneo avviene proprio in essa.
Nel caso in esame nella nottata tra sabato e domenica sono previste ulteriori piogge intense che si andranno a sommare ai circa 90 mm misurati dal pluviometrografo di Soverato alle 11.00 di oggi e ai 210 mm misurati a quello di Chiaravalle Centrale.
(r.e.)