Il 7 il pubblico ministero – svolgerà le sue repliche alle arringhe difensive.
Processo “Showdown” agli sgoccioli: oggi l’udienza del processo scaturito dall’inchiesta sulle cosche di ‘ndrangheta con i loro presunti boss e affiliati nel soveratese. In aula è stata la volta delle arringhe difensive degli avvocati Salvatore Staiano, Vincenzo Cicino, Marinella Chiarella e Natale Ferraiuolo. In discussione le posizioni dei presunti vertici della cosca Sia-Tripodi-Procopio, da Michele Lentini a Fiorito Procopio a Maurizio Tripodi, per i quali il pubblico ministero, Vincenzo Capomolla, ha chiesto ventiquattro anni di reclusione durante l’udienza dello scorso 11 settembre. Nella stessa udienza il pm ha invece chiesto l’assoluzione per Massimo Procopio, Saverio Mirarchi, Teo Sinopoli e Giandomenico Rattà (rispettivamente funzionario e dirigente comunale, ex vicesindaco e imprenditore locale di Soverato), tutti imputati di abuso d’ufficio.
La data di mercoledì 7 settembre, giorno fissato per le repliche del pm davanti al collegio presieduto da Giuseppe Valea, potrebbe segnare un primo epilogo dell’intera vicenda processuale, con la pronuncia della sentenza di primo grado da parte del Tribunale di Catanzaro.
(tp)