Satriano (Cz) si illumina a festa per i Ss Cosma e Damiano, i “santi medici” per i quali è forte e antica la devozione popolare. Le celebrazioni religiose (si veda programma a fianco) sono già iniziate lo scorso venerdì con la novena di preparazione nella chiesa matrice, dove ogni giorno si potrà assistere all’esposizione del Santissimo sacramento, e a seconda del programma recitare il rosario, le lodi mattutine o le litanie pomeridiane, insieme alle confessioni e alla santa messa. Prevista per domani la giornata del malato, con l’unzione degli infermi e la preghiera di guarigione durante la messa delle 18. Venerdì, invece, è la volta della preghiera per tutti gli emigrati di Satriano sparsi nel mondo. La festa religiosa culminerà il 26 settembre con la benedizione dei voti e dei panini votivi. E con una messa notturna, oltre a quelle delle 8 e delle 18, che si svolgerà dopo la mezzanotte, terminati i fuochi d’artificio. Domenica, invece, la messa solenne alle 11 e la processione per le vie del paese alle 17, con la santa messa al rientro e il bacio della reliquia. Il programma delle feste civili prevede gli Almafolk e Tarantuli in piazza alle 21.30 venerdì 25, mentre sabato sera alla stessa ora si potrà ascoltare il Tributo a Rino Gaetano dei Capofortuna band, e a seguire lo spettacolo pirotecnico a cura della ditta Calvetta di Soriano. Sempre alle 21.30 domenica I Collage in concerto. Da notare che sabato mattina, in piazza Spirito Santo, si potrà donare il sangue con l’Avis.
Domenica 27 settembre è di scena, invece, il Festival del vino a Gasperina, organizzata da Comune in collaborazione con il Gal serre calabresi “Alta locride”. La prima edizione del festival del vino partirà dalle 19 in corso Mazzini con degustazione di prodotti tipici, “sagra da’ a posa” a cura de “Il Sotterraneo” e l’intrattenimento dei Taranta live. Un mix di eno-gastronomia, turismo sostenibile e intrattenimento a suon di musica popolare ed etno-folk fortemente voluto dal sindaco, Gregorio Gallello, per fare del piccolo borgo collinare un attrattore socio-culturale prezioso per l’intero territorio.
Chi vorrà concedersi una serata nel capoluogo, invece, potrà ascoltare il concerto gratuito di Antonio Castrignanò (personaggio-simbolo della Notte della taranta pugliese) in piazza Prefettura, nell’ambito del Festival d’autunno in corso a Catanzaro che propone una notte di canti e balli sotto il segno della tradizione musicale salentina.
(r.e.)