“Letto il vaneggiante ex sindaco Mancini e c’è poco da conoscere quando esistono dei documenti scritti.
Segnalo brevemente che: il decreto che istituisce la sede dei vigili del fuoco (distaccamento permanente) a Soverato è del 1994. E fu firmato su interessamento del sottosegretario agli interni di allora, Tonino Murmura; negli anni successivi funzionò il distaccamento stagionale con sede Soverato/ Laganosa di Satriano; è stato possibile istituire il distaccamento permanente solo nell’estate del 2001 quando furono completate le procedure concorsuali per l’assunzione del personale necessario. Le lungaggini burocratiche subirono una accelerazione, si fa per dire, sull’onda emotiva delle vittime del camping “Le Giare”. A Raffaele Mancini il merito d’aver tagliato il nastro e aver addebitato le spese telefoniche ai cittadini di Soverato”. Con questa lettera Pietro Matacera, vicesindaco di Soverato, risponde all’ex sindaco Mancini che ieri lo aveva accusato di parlare di cose che non conosce. Una risposta che per quanto lo riguarda – giura Matacera – intende essere l’ultima uscita da parte sua su questa vicenda.
Dico a Matacera di andarsi a cercare la delibera firmata dalla mia giunta, compreso un vicesindaco che si chiama Pietro Matacera”, replica a stretto giro Mancini. “La cronistoria dei fatti è quella che ho già descritto: se non ci fosse stata quella delibera – continua l’ex sindaco – Soverato avrebbe perso il presidio dei vigili del fuoco”. “In ogni caso siamo ad agosto 2015, quattordici anni dopo, mi sembra ridicolo e fuori luogo continuare in una polemica in cui sembra che bisogna per forza togliere meriti agli altri. Con tutti i problemi attuali della città – conclude Mancini – penso sia meglio anche per me finirla qui”.
(r.e.)
