Arriva anche a Soverato l’outodoor education, letteralmente educazione all’aperto, un insieme di pratiche formative che si basano sull’utilizzo dell’ambiente esterno come spazio privilegiato per le esperienze dei bambini, nel quale si apprende potenziando al tempo stesso il senso di rispetto per l’ambiente naturale e consentendo ai bambini di esprimere numerosi linguaggi (ludico, motorio, emotivo affettivo, sociale, espressivo, creativo). Un “salto” qualitativo e culturale che passa da Soverato grazie all’associazione soveratese Jump – Gioventù in risalto, attraverso il programma Esasmus Plus e in collaborazione l’Istituto Maria Ausiliatrice.
Il progetto “Innovare la didattica in dimensione europea: a scuola con Erasmus Plus”, un salto verso l’Outdoor education, da oggi, lunedì 23 maggio fino a venerdì 27 maggio 2016, ospiterà due docenti della scuola primaria “CEIP Atalaya” di Granada (Spagna), Belen Alcantara e Veronica Alvarez, per prendere parte ad attività specifiche sul tema “apprendere dall’esperienza”. “La visita di una settimana a Soverato, rientra nel processo di internazionalizzazione che la nostra associazione porta avanti in Calabria sin dalla sua fondazione (anno 2012) con il fine di elevare, nelle scuole e nei contesti locali, il grado di conoscenza dell’Europa – spiega lo staff addetto alla comunicazione dell’associazione Jump – attraverso le opportunità di mobilità internazionale, formazione e occupazione offerte dall’Unione Europea”.
“Innovare la didattica” è un’azione mirata grazie alla quale, docenti di altre scuole europee ed extra europee si muovono in Europa passando anche da noi, a Soverato – in Calabria, per potersi confrontare su metodologie innovative e rafforzare le competenze dell’intera comunità educativa: dirigenti scolastici, docenti, studenti, bambini, genitori e cittadini. Nessuno viene escluso dai processi di apprendimento in dimensione europea dove si impara in modalità inclusiva attraverso lo scambio e il confronto, lavorando insieme e aprendo la scuola al territorio. L’Istituzione scolastica è e rimane il primo luogo formale di apprendimento che si arricchisce e potenzia il proprio valore educativo grazie allo sforzo e alla progettualità di tutti coloro che credono che “educare significa credere nel cambiamento” (Paulo Freire)”, si legge ancora nel comunicato di Jump.
Da mesi l’associazione Jump porta avanti uno studio e un ricerca sull’efficacia dell’outdoor education, metodologia non facile da sviluppare in Italia dove soprattutto le scuole sono imbrigliate da meccanismi burocratici intricati e ci si abitua a imparare prima nelle aule e poi nella vita. In linea anche con metodologie molto diffuse nel mondo scolastico come le “flipped classrooms” (le classi capovolte) e il Clil (ormai obbligatorio in tutte le scuole d’Europa), “Innovare la didattica” si colloca in un processo di sperimentazione che prevede la collaborazione tra scuola – in questo caso l’Istituto Maria Ausiliatrice di Soverato – e mondo associazionistico (Jump). Ma questa volta sono coinvolte anche le due librerie di Soverato: “Non ci resta che leggere” e “Incontro”, due luoghi che offrono spesso alla cittadinanza e al settore scuola attività di apprendimento trasversale e laboratoriale.
Presso l’Istituto Maria Ausiliatrice il metodo di insegnamento prevede già l’unione tra “formale – non formale e informale” in sintonia con le principali direttive Europee in materia di “Istruzione e formazione”. Dal 2013 la scuola ha ospitato diversi progetti europei coordinati da JUMP come “S.P.O.T., R.Eco.R.D, i corsi per docenti “Coaching&mentoring, innovative technics” e “School living theatre”, dimostrandosi aperta e disponibile a innovare.
“Grazie al nuovo Programma Erasmus Plus e alla presenza delle insegnanti Belén e Verónica, faremo vivere a bambini, studenti, docenti e genitori 5 giorni di apprendimento innovativo, sperimentando un rapporto dinamico tra “mondo classe” e “contesto locale”. Imparare – facendo, imparare a imparare, apprendimento linguistico e collaborativo in dimensione internazionale”, promette il team di Jump. E’ possibile visionare il programma formativo, costruito ad hoc per le docenti spagnole ospiti, dalla sezione del nostro sito istituzionale dedicata ad Erasmus Plus (leggi qui: Jump programma settimana Outdoor Education il programma in lingua inglese degli appuntamenti della settimana). “Se desiderate seguire da più vicino i diversi momenti educativi previsti siete invitati a monitorare la pagina facebook dell’associazione che, come sempre, attraverso il supporto di foto e video – conclude la nota di Jump – contribuirà a storicizzare le tappe più emozionanti e importanti del progetto”.