Green school-energie rinnovabili, C’era una volta la penna e lo Sportello d’ascolto psicologico. Sono questi i tre progetti alla base delle “Borse di studio”, istituite dal Comune di Davoli in favore degli studenti delle scuole primarie e secondarie.
L’idea, nata dall’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Papaleo, è stata finanziata dal taglio dell’identità da parte degli assessori e del primo cittadino. A tendere la mano allo spirito dell’amministrazione è stato il dirigente scolastico dell’Istituto scolastico P.N.Gregoraci, Angelo Gagliardi. Quest’ultimo, nella conferenza di presentazione al Centro polifunzionale, ha confermato l’importanza di questi progetti, sottolineando anche l’impatto positivo che hanno con gli studenti.
Moderato dall’assessore all’Istruzione Luca Procopio (che per il Comune si è occupato della pratica), durante l’incontro ha preso la parola il sindaco di Davoli, Giuseppe Papaleo. Il quale ha ribadito la ferma volontà della sua Amministrazione a continuare in futuro con le borse di studio, come già annunciato in campagna elettorale.
I progetti godranno della collaborazione di due associazioni, “Più riciclo e più solidarietà” e “A Ruga e Davoli” (presieduta da Vittoria Monterosso), e di una psicologa, Carmen Fragalita. Rappresentata dal presidente e dal vice presidente, Giuseppe Gatto e Rossella Arena, l’associazione “Più riciclo e più solidarietà” ha sottolineato l’importanza dell’ambiente e delle potenzialità delle energie rinnovabili. Fragalita invece si è concentrata su come possa essere d’aiuto una psicologa nella scuola. E inoltre, quando possa possa essere bello e importante recuperare la storia e la tradizione del modo più antico di comunicare: la scrittura. Ora tocca agli studenti dare vita alla competizione per aggiudicarsi le borse di studio.