Dal momento che i bambini della scuola primaria di Satriano, nonostante la campanella sia suonata il 14 settembre, pranzano ancora con il “cestino” preparato da mamma e papà, e che nel loro tragitto verso la scuola capita che chiedano stupefatti cosa siano quei cumuli di immondizia che strabordano – specie in questi giorni – dai cassonetti, è arrivato il momento di girare entrambe le questioni al Comune. Nonostante l’atavica pazienza tipica di queste latitudini, infatti, alcune domande critiche sui tempi di gestione di entrambi i servizi sembrano inevitabili. “Il servizio mensa inizierà lunedì 12 ottobre per tutti i bambini di Satriano Marina, compresi i piccoli dell’asilo per i quali si era pensato di partire insieme alla consegna della nuova scuola – annuncia Michele Drosi, sindaco di Satriano- ma che invece cominceranno anche loro il 12, considerando le richieste delle famiglie alle quali siamo subito venuti incontro”. Entro venerdì 9 ottobre dovranno arrivare in Comune le domande dei genitori per l’iscrizione al servizio mensa, con il ritiro del blocchetto per i pasti. I moduli sono disponibili sia sul sito del Comune (modulistica ufficio pubblica istruzione) che al protocollo.
Quanto al più increscioso problema della raccolta dei rifiuti solidi urbani, il Comune – che si è avvalso della consulenza di Nicola Gioffrè, ingegnere esperto del settore, attivo in questo campo anche nella vicina Soverato – “ha appena completato le operazioni di gara per l’appalto all’esterno del servizio rsu, con previsione di un sistema di raccolta porta a porta spinto che prevede di togliere dalla strada tutti i cassonetti”, anticipa Drosi. Un appalto al quale hanno partecipato quattro ditte. E ad horas dovrebbe conoscersi il nome della vincitrice. “L’obiettivo è l’avvio della raccolta porta a porta entro la fine dell’anno, per raggiungere già il 40% di raccolta differenziata nei primi dodici mesi”, continua Drosi, che annuncia la prossima partenza di una campagna informativa rivolta ai cittadini. Nelle more dell’aggiudicazione, in questi tre mesi il servizio è stato svolto dalla ditta Mea di Foggia, che si era aggiudicata l’affidamento temporaneo dal 15 luglio al 15 settembre per circa 26 mila euro. A questo punto, dopo anni di attesa, i cittadini sono ansiosi di conoscere tempi, modi e dettagli della campagna informativa e dell’avvio del porta a porta, che saranno comunicati nei prossimi giorni dalla ditta aggiudicataria e dal Comune.
Teresa Pittelli