Satriano Marina: autovelox e controlli per rendere la zona più sicura. Si parte il 28 da viale Europa.

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“Come già anticipato, si comunica che abbiamo iniziato le rilevazioni sperimentali e statistiche rispetto alla velocità adottata dai conducenti di autoveicoli sulle strade che attraversano il territorio di Satriano”. A darne l’annuncio sulle pagine de L’Esuberante è Francesco Battaglia, responsabile della polizia municipale del Comune di Satriano (Cz). Anche in risposta alle lamentele e preoccupazioni espresse dai cittadini su queste pagine la settimana scorsa, con particolare riguardo alla quasi quotidiana strage di animali oltre che al pericolo per i pedoni causati dall’altissima velocità raggiunta dalle auto in transito, in viale Europa (Laganosa) e viale Tommaso Campanella (zona Cittadella), il comandante Battaglia aveva già annunciato l’imminenza delle misure di controllo.

“Giovedì 28 gennaio effettueremo dei servizi mirati su Viale Europa di Satriano marina con il precipuo intento di prevenire eventuali incidenti stradali e rendere più sicura la circolazione stradale in quel centro abitato”, annuncia ora Battaglia, restando inteso che si tratta di una prima tranche di controlli che si estenderanno anche alle vie limitrofe. Tra gli interventi previsti, oltre a controlli più stringenti, anche un servizio sperimentale con autovelox mobili. L’obiettivo è poi stabilizzare le misure nel giro di poco tempo per rendere più sicura la zona e prevenire infortuni e incidenti.

La pronta attivazione di Battaglia e quindi dell’ente comunale fa ben sperare, pur nella necessità di un costante confronto tra cittadini e istituzioni, anche per il tramite di associazioni che come Satrianamente, attraverso al vicepresidente Emanuela Vitale, hanno sollevato per prime la questione. L’obiettivo finale dei cittadini è infatti quello di trasformare viale Europa e le zone limitrofe di Satriano marina, Cittadella compresa, da area di transito per le auto che da Soverato e da Catanzaro raggiungono le Serre a centro abitato verde, fruibile e non più pericoloso da attraversare a piedi.

Teresa Pittelli

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