Meno quattro giorni al suono della campanella scolastica per i bambini e i ragazzi del territorio. E per quelli di Satriano il primo giorno di scuola quest’anno porta con sé una trepidazione in più, dal momento che cresce l’attesa, sia tra le famiglie che tra i piccoli, di entrare finalmente nella “nuova” scuola di viale Europa, una volta finiti i lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza. “Per l’ultima settimana di ottobre prevediamo di riaprire la scuola ai piccoli studenti”, annuncia il sindaco, Michele Drosi. “Faccio io stesso uno o più sopralluoghi ogni giorno sul cantiere per assicurarmi della celerità con la quale procedono i lavori, in modo da arrivare alla consegna e inaugurarla entro quella data”, insiste il sindaco.
E per i più ansiosi di rimettere piede nella “loro” scuola, chiusa per lavori di ristrutturazione realizzati grazie a un finanziamento complessivo di oltre un milione di euro tra Cassa depositi&prestiti e fondi europei – lavori purtroppo andati per le lunghe a causa di uno stop di quasi un anno dovuto al ricorso giudiziario di una delle ditte in gara – ecco qualche anticipazione su come sarà la scuola rinnovata. “Ogni ambiente sarà caratterizzato da un colore diverso, uno per le aule, uno per le sale mensa e uno per i due laboratori previsti (informatico e musicale) – spiega il sindaco – con dotazioni all’avanguardia dal punto di vista della sicurezza e dell’efficienza energetica, tra le quali i pannelli solari”. Anche gli spazi esterni saranno oggetto di ripulitura e messa in sicurezza, pronti per ospitare, poi, un eventuale spazio giochi e apprendimento all’aperto.
Sul perché dello slittamento di un mese per la fine dei lavori, il sindaco torna a ribadire “le responsabilità della burocrazia ministeriale, con i ritardi del provveditorato regionale alle opere pubbliche a causa del trasferimento del provveditore”. “L’ok è arrivato solo a luglio anche dopo le nostre tante insistenze”, spiega Drosi. Lunedì 14 settembre, quindi, i piccoli alunni di Satriano varcheranno i portoni delle scuole che li hanno ospitati già l’anno scorso (i locali di via del Commercio per la scuola d’infanzia, la scuola di Davoli marina per le elementari, l’istituto di Satriano-centro storico per le medie), dove inizieranno le lezioni in attesa del sospirato trasloco. Sarà un “nuovo” primo giorno di scuola. E sarà preceduto da una cerimonia pubblica di inaugurazione “perché l’aver dato priorità alla messa in sicurezza e all’ammodernamento di un edificio scolastico – sottolinea il sindaco – rappresenta un messaggio importante per tutta la Regione”.
Teresa Pittelli