L’azzeramento dei vertici del Consiglio d’amministrazione della Sacal rappresenta un passaggio obbligato per ridare piena credibilità e fiducia all’azienda che riveste un ruolo fondamentale nello sviluppo economico dell’intera regione. La richiesta dei rappresentanti della Provincia di Catanzaro e della Regione in seno al Cda va sostenuta senza esitazioni. Una battaglia di trasparenza che allo stato non sembra condivisa dai Comuni di Catanzaro e Lamezia che esprimono i massimi vertici del CdA Sacal, vista la scelta incomprensibile di non esprimere parere favorevole al bilancio di previsione della Provincia, nell’assemblea dei sindaci di ieri. Il presidente Enzo Bruno e la sua amministrazione stanno operando nell’interesse delle esigenze dell’intero territorio, nonostante le difficoltà e le incertezze determinate dalla riforma Delrio. Non votare il bilancio di previsione della futura Area Vasta dei Due Mari sa tanto di velata ritorsione rispetto alla posizione assunta dalla Provincia, oltre che di scarso senso di responsabilità e cooperazione istituzionale.
Alfredo D’Attorre