Intorno alle 12.40 di questa mattina due persone mascherate con passamontagna e armate di taglierino sono penetrate nell’ufficio postale di Sant’Andrea Marina (Cz) in un momento in cui i locali erano poco affollati. Secondo le prime indiscrezioni raccolte, i due parlavano con accento italiano e avrebbero minacciato con un taglierino l’impiegato allo sportello, costringendolo a consegnare il denaro in cassa. Il bottino della rapina, secondo indiscrezioni da confermare, si aggirerebbe tra i 500 e i 600 euro. I rapinatori sono quindi riusciti a scappare a bordo di un’automobile.
Brutto spavento per le persone che questa mattina hanno vissuto un quarto d’ora di paura e sgomento, trovandosi per caso o per lavoro a vedere davanti ai propri occhi malviventi armati in azione mentre rapinano l’ufficio postale della cittadina affacciata sullo jonio. Sia per il turbamento appena passato, sia perché sono in corso le indagini dei carabinieri, i presenti per adesso non rilasciano dichiarazioni.
Sul posto i carabinieri della stazione locale, guidati dal maresciallo Camillo Privitera, insieme ai militari della Compagnia dei carabinieri di Soverato al comando del capitano Saverio Sica. Gli uomini dell’Arma si trovano ancora all’interno degli uffici postali, per svolgere tutte le indagini richieste e arrivare prima possibile a individuare i malviventi.
Teresa Pittelli e Oreste Montebello