Premio Rotella a Johnny Depp, Alexander Sokurov e Terry Gilliam. Un’operazione colossale firmata ancora una volta dalla direzione del Premio che tiene alto il nome del grande pittore catanzarese, diretto e prodotto rispettivamente da Gianvito e Alessandro Casadonte. E dopo aver assegnato lo scorso anno il riconoscimento ad Al Pacino, ora bissa in modo se possibile ancora più esplosivo, in termini di risonanza internazionale del premio Mimmo Rotella, che sarà oggi conferito a tre mostri sacri del cinema mondiale, nell’ambito della 72esima edizione del Festival di Venezia.
Johnny Depp, il super-divo americano acclamato dai fan al suo arrivo in Laguna, presente al festival con il film fuori concorso Black Mass, riceverà lo “Special Award” del premio Rotella all’hotel Cipriani, direttamente dalle mani di Terri Gilliam. Una circostanza che lo esalta ed emoziona, come ha confessato a Silvia Bizio nell’articolo che oggi La Repubblica dedica alla sua partecipazione alla mostra veneziana. Alla domanda su come si senta nel ricevere questo premio direttamente da Gilliam, Depp risponde infatti di “esserne molto onorato”. “Mimmo Rotella è un artista che ammiro moltissimo – ha detto Depp a Repubblica – e Terry è un amico dai tempi di Paura e delirio a Las Vegas. Insieme abbiamo girato anche Parnassus e ci lega il ricordo di Heath Ledger“.
Il secondo special award andrà a Terri Gilliam, il grande attore-regista, premio Oscar e maestro di animazione americano, mentre per il film in concorso del premio Rotella andrà a Sokurov. Il regista russo già Leone d’oro nel 2011 è uno dei favoriti con il suo Francofonia, film che parla di arte e di guerra a un’identità europea sempre più in discussione, con il Louvre al centro della pellicola. “Un film attualissimo che propone l’arte come salvezza, una visione che il premio Rotella porta avanti nel mondo”, commenta un emozionato Gianvito Casadonte, direttore artistico del Premio, presente alla Mostra insieme a Rocco Guglielmo e Piero Mascitti, rispettivamente presidente e direttore della Fondazione Mimmo Rotella. Ad affiancarli, in rappresentanza del consiglio regionale della Calabria, anche Baldo Esposito, su delega del presidente Nicola Irto. Una grande consacrazione internazionale per il premio legato al Maestro catanzarese e alla sua pop-art, che per il secondo anno viene assegnato, con grande onore ed emozione, a nomi leggendari del cinema mondiale.
La giuria della XV edizione del Premio è composta dal Presidente della Fondazione Mimmo Rotella, Rocco Guglielmo, dal Direttore della Fondazione e ideatore del Premio, Piero Mascitti, dall’art director de Il Corriere della Sera, Gianluigi Colin, dal direttore artistico e dal produttore del Premio, Gianvito e Alessandro Casadonte.
Teresa Pittelli