Ospedale Soverato, cadono le accuse di lesioni a un paziente romano. I fatti e gli imputati assolti.

0
2271
ospedale di soverato
Ospedale di Soverato

Prosciolti due medici dalle accuse di lesioni mosse da un centauro romano ferito dopo un incidente in moto

Era l’agosto del 2011. Un turista-romano cade dalla moto a Soverato (Cz) e si reca subito al pronto soccorso dell’ospedale cittadino. I medici di turno che quella sera prendono in carico il paziente sono il medico di ps Domenico Gregorace e il radiologo Domenico Comito. Entrambi saranno in seguito accusati dal paziente, una volta tornato a Roma, di aver omesso le giuste cure e diagnosi tanto da aggravarne lo stato di salute. Un’accusa smontata in primo grado dai difensori dei medici, rispettivamente Salvatore Staiano (rappresentato in udienza dall’avvocato Marinella Chiarella) e Saverio Pittelli.

Il pm aveva chiesto sei mesi, ma il giudice ha assolto i due operatori con formula piena.

A fronte della richiesta di sei mesi di reclusione da parte del pm per entrambi i medici, accusati dalla parte lesa di non aver disposto la diagnosi corretta (Gregorace) e di non aver riconosciuto l’esatta entità dei danni al torace (Comito) – con il paziente che è stato curato per uno pneumotorace nei giorni seguenti a Roma – il giudice monocratico del tribunale di Catanzaro Francesca Pizii ha assolto i due operatori sanitari con formula piena, perché il fatto non sussiste. Secondo quanto accertato dal tribunale in dibattimento, tanto gli esami clinici che la lettura delle radiografie, nonché la terapia e il riposo prescritti, sono stati dunque corretti e rispettosi di protocolli e linee guida del caso. Da qui l’assoluzione. Non solo carenze e tagli al personale nelle notizie relative agli ospedali calabresi e al nosocomio cittadino, ma anche good news sulla professionalità e l’attento operato del personale medico in servizio.

 

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.