Auto bruciata nella notte ad Arturo Bova, presidente della commissione regionale antimafia. “A nome dei democratici calabresi esprimo la mia solidarietà e la mia vicinanza al consigliere regionale Arturo Bova, presidente della commissione regionale antimafia, per il grave atto intimidatorio subito la scorsa notte. Si tratta dell’ennesimo gesto vile diretto ad intimidire un amministratore da sempre in prima linea nella difesa della legalità”. E’ quanto afferma il segretario regionale del Partito democratico calabrese, Ernesto Magorno, nell’apprendere la notizia dell’ennesimo atto intimidatorio di cui è stato oggetto Bova. “Siamo consapevoli che gli attestati di solidarietà, davanti al ripetersi sistematico di questi atti intimidatori, non bastano: serve una risposta forte da parte dello Stato, della politica e della società civile che sia determinata e intransigente – afferma ancora Magorno -. Nel rinnovare il mio invito a Bova a proseguire con immutato impegno civile e passione il suo percorso politico, ribadisco il pieno e caloroso sostegno di tutto il Pd calabrese”.
“Dopo l’atto intimidatorio dello scorso 3 aprile, il consigliere Bova è stato nuovamente oggetto dell’attenzione di ignoti criminali che pensano di fermare il suo impegno civile usando il linguaggio della violenza. Al consigliere Bova esprimo la mia personale solidarietà e quella dell’intero Partito democratico della provincia di Catanzaro”. E’ quanto afferma il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, anche nella sua veste di segretario provinciale del Pd. “Un episodio che suscita rabbia e amarezza per il senso di impotenza che trasmette a quanti, amministratori, forze dell’ordine e società civile, sono impegnati quotidianamente a costruire le condizioni di agibilità democratica per una Calabria migliore – afferma Bruno -. Questo è il momento di stringersi per costruire un muro di solidarietà e impegno attorno alle forze sane e oneste di questa regione, al cui fianco Bova lavora da sempre, per porre un argine alla prepotenza e all’arroganza criminale che cerca di vanificare tutti gli sforzi messi in campo in questi anni per far radicare il seme della legalità, della trasparenza e della speranza. Le Istituzioni e il Pd – conclude Bruno – sono vicini ad Arturo Bova: non sarà solo nel proseguire il proprio impegno in favore della comunità calabrese”.
L’ennesima intimidazione subita dal consigliere regionale e presidente della commissione contro la ‘ndrangheta viene definita “un atto spregevole” dall’amministrazione del Comune di Girifalco (Cz). “Il sindaco, il presidente del consiglio comunale, la giunta e l’intera amministrazione municipale di Girifalco esprimono solidarietà e vicinanza all’onorevole Bova, politico stimato e professionista serio. Siamo certi che la Compagnia dei Carabinieri di Girifalco, guidata dal capitano Silvio Maria Ponzio, individuerà presto i responsabili di questo gesto ignobile. Al consigliere regionale ribadiamo la vicinanza della comunità di Girifalco – spiega l’amministrazione in un comunicato – affinché prosegua la sua azione politica con la tenacia, il coraggio e la grinta che lo hanno sempre contraddistinto”.
(r.e.)