Ancora una volta, per il secondo anno consecutivo l’Istituto tecnico G. Malafarina di Soverato, guidato dal dirigente scolastico Domenico Agazio Servello, viene proiettato al centro del contesto internazionale grazie all’approvazione di un interessante e innovativo progetto di formazione: Take a change and listen to their voice. Il progetto, di durata biennale nell’ambito del programma Erasmus Plus-azione KA2 Strategic Partnerships for school education è stato tra i pochi finanziati dalla Commissione Europea. In linea con gli obiettivi di base dell’istituto che ha al centro della propria azione formativa i bisogni degli studenti e che articola la già ricca offerta educativa, il consolidato staff Erasmus Plus, guidato dalla docente di lingue Savina Moniaci e già impegnato nella realizzazione del progetto Erasmus plus “Fact”, sarà affiancato dal valido team del laboratorio teatrale composto dai docenti Vincenzo Femia, Marilena Fristachi e Lucio Todaro. Un team che è reduce dal recente successo “10 anni insieme”, le cui attività di crowdfunding sono state oggetto della puntata di Superquark andata in onda il 20 agosto.
Gli allievi dell’ Istituto G. Malafarina assieme ai partner della Sehit İsmail Tetik High School in Turchia, del Colegiul Grigore Antipa in Romania, del Kraziai Gymnasium in Lithuania e dell’ Institut Guillem Catà in Spagna, saranno invitati attraverso la stesura e la rappresentazione di una sceneggiatura in inglese ad affinare e sviluppare il proprio spirito creativo, esternando tutto quello che sottende al loro rapporto con i genitori e i docenti al fine di confrontare le loro istanze con quelle dei partner europei, scoprire affinità e discordanze eventualmente legate alle diverse condizioni socioculturali e individuare strategie di raccordo, in modo da ridurre il disagio che spesso caratterizza il mondo adolescenziale e pregiudica la crescita complessiva dell’individuo. Un approccio pedagogico volto a una maggiore consapevolezza dei cambiamenti organici e cognitivi dell’età adolescenziale, che spesso scaturiscono in sterili conflitti generazionali, e mirato a un calibrato riconoscimento delle aspettative degli studenti e a una comunicazione salutare sia in ambiente scolastico che a casa. Obiettivo: evitare fenomeni come la dispersione scolastica, favorendo uno sviluppo delle abilità di base e di quelle trasversali creative di tipo interdisciplinare, tecnologico e linguistico.
Le attività del progetto, che verranno articolate e disseminate su piattaforme digitali, prevedono uno stage di formazione per i docenti ad Odunpazari allo scopo di guidare gli allievi nella stesura e rappresentazione di sceneggiature a tema, in quattro incontri transnazionali duranti i quali ognuno dei rispettivi paesi partner ospiterà le varie delegazioni e si esibirà e in una mobilità finale in Turchia che vedrà la partecipazione degli allievi-attori di tutti i paesi coinvolti nel progetto. Il dirigente Servello ha espresso grande soddisfazione per l’ennesimo successo progettuale attuato dalla coordinatrice del team dell’Erasmus Plus, Savina Moniaci, tenendo presente che il progetto risulta l’unico in Calabria tra quelli approvati dalla Commissione Europea nella sezione partner dell’azione KA Strategic Partnerships School to School. Il dirigente ha anche dato merito alla collaborazione presente all’interno del collegio Docenti e con l’utenza scolastica, le famiglie, lo staff di presidenza e la direttrice dei servizi generali e amministrativi Angela Arena.
(r.e.)
