Ufficialmente presentato ieri in Comune il programma de La Notte dell’Ippocampo, il primo grande evento organizzato dall’amministrazione Alecci che domenica 10 promette un ambizioso e ricco elenco di attività progettate per permettere ai cittadini di alternarsi tra arte, teatro, musica, sport, letture, food e shopping, in un percorso che copre gli angoli più rappresentativi della città. La Notte dell’Ippocampo ha come obiettivo mantenere la città sveglia durante l’inizio della stagione invernale e, come sostiene il sindaco Ernesto Alecci, dopo la “buona annata turistica di quest’estate dobbiamo cercare di cavalcare l’onda e lanciare il nome di Soverato a livello regionale”.
Guidati dalla giornalista Rossella Galati, tutta la squadra di assessori che hanno preso parte all’organizzazione della manifestazione (Matacera, Fazzari, Prunestì e Castanò) si sono complimentati con Emanuele Amoruso, consigliere comunale delegato alla Cultura e organizzatore della manifestazione, concordando sul fatto che lui “riesce a realizzare quello che si mette in testa perché lo fa con l’anima e con il cuore”. Anche se Amoruso dà buona parte del merito al suo team organizzativo: Pino Procopio, Daniele Rondinelli, Azzurra Costa ed Emanuela Vitale, un gruppo di persone “attente e dinamiche, che insieme alle forze politiche, umane e associative – ha sottolineato Amoruso – hanno permesso di creare un ottimo programma”.
In via Olimpia ci sarà il palco per le band emergenti e in via San Martino la Fiera dell’antiquariato. L’area arte e cultura si troverà sulla zona verde adiacente all’Istituto Maria Ausiliatrice e l’area bimbi nel parco giochi adiacente l’ex Comac. Di fronte al lido Il Sombrero l’animazione radio con Studio 54 Network. L’area dance in via Chiarello, nel cuore della movida soveratese. La festa continua a Soverato Superiore con la visita alla Pietà del Gagini e del Crocifisso Ligneo, per cui la Pro-Loco ha disposto un servizio di navetta che partirà dal Teatro Comunale.
Un programma creato dai cittadini per i cittadini. “Il primo piccolo seme che questa amministrazione pianta per la città di Soverato”, sostiene il vicesindaco Pietro Matacera. “La Notte dell’Ippocampo rappresenta una realtà che si offre a tutta la comunità che ha bisogno di una vita quotidiana un po’ più sorridente”, precisa Matacera, che accennando agli avvenimenti dei giorni scorsi in consiglio comunale osserva che “siamo una città piccola ma con tanti pregi: cerchiamo di valorizzarli ed evitiamo delle scaramucce che a nulla portano. Facciamo sì che da questo seme possa nascere un frutto che faccia bene a tutti noi che viviamo in questo territorio”.
Data l’entità dell’evento, che prevede l’arrivo di gente da tutta la provincia, l’amministrazione ha cercato di coinvolgere le forze dell’ordine locali e provinciali per mettere a punto le necessità e controlli che serviranno durante la serata. “Nei prossimi giorni sarà pubblicata l’ordinanza con l’elenco di tutte le vie che rimarranno chiuse al traffico e il piano di viabilità della giornata”, annuncia Amoruso, e conclude che in caso di pioggia l’evento sarà rinviato al weekend successivo.
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Isabelle Nieto
