Maltempo, danni all’agricoltura in tutta la Provincia di Catanzaro

0
1259

Il Presidente Bruno segnala la situazione alla Regione con un telegramma. Chiederà stato di calamità.

Ingenti danni all’agricoltura, ancora da quantificare. La constatazione della preoccupante situazione che interessa il settore agricolo in tutta la provincia – in maniera particolare gli impianti olivicoli ubicati lungo la costa jonica – dopo il maltempo dei giorni scorsi, ha indotto il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, ad inoltrare un telegramma al Dipartimento Agricoltura, Foreste e Forestazione della Regione Calabria per segnalare la situazione, a supporto della successiva richiesta dello stato di calamità. “I nubifragi dei giorni scorsi hanno colpito il settore agricolo della provincia di Catanzaro con conseguenze preoccupanti per l’economia del comparto – ha dichiarato il presidente della Provincia -. Il competente settore dell’amministrazione provinciale è già stato incaricato di effettuare le necessarie verifiche atte a delimitare le zone colpite e a quantificare i danni”.

La documentazione, ha anticipato il presidente Bruno nel dare notizia dell’invio questa mattina del telegramma al Dipartimento regionale agricoltura, foreste e forestazione, sarà inoltrata con gli atti necessari per la dichiarazione dello stato di calamità. “Continuiamo a ricevere segnalazioni da parte degli imprenditori agricoli delle situazioni drammatiche riscontrate dopo l’alluvione, in particolare di venerdì scorso, la stessa che ha portato all’esondazione del fosso Vulcano a Caminia – ha detto ancora il presidente Bruno -. Purtroppo mentre nel caso del fiume di detriti e fango che ha travolto la località di Stalettì, ma interessato anche altre aree dell’entroterra dove siamo prontamente intervenuti, abbiamo provveduto a ripristinare viabilità e accessi in tempi record, per il comparto agricolo la situazione è diversa. Riteniamo, quindi – conclude il presidente Bruno – sia necessario presentare dati e documentazione circa i danni causati alle colture e alle infrastrutture rurali, per poter successivamente presentare la dichiarazione e ottenere lo stato di calamità naturale”.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.