L’amministrazione Comunale di Montepaone guidata dal sindaco Migliarese in questo primo anno di consiliatura ha avviato e sta portando avanti un’operazione verità sui conti pubblici. Per anni ai cittadini di Montepaone è stata ripetuta la storia che il bilancio del Comune era in equilibrio seppur “ingessato”. In realtà da subito ci si è resi conto che per far quadrare i conti il metodo era semplice: rinviare il più possibile il pagamento dei debiti.
Per comprendere il motivo del disavanzo evidenziato nel rendiconto di gestione approvato nell’ultima seduta di consiglio è necessario partire da questa premessa. I 484.000,00 di disavanzo non sono da imputare alla gestione 2015, anno in cui l’Amministrazione di Montepaone Riparte è entrata in carica nell’ultimo semestre, ma risalgono ai bilanci degli anni precedenti. Anni in cui, peraltro, il gettito derivante da oneri di urbanizzazione era notevolmente più alto di quello attuale.
Il dato è emerso grazie alle nuove regole contabili in vigore da quest’anno. La serenità dei componenti di Montepaone Riparte si giustifica con il fatto che la verità non può spaventare. Anzi siamo lieti che la reale situazione dei conti sia finalmente emersa. Del resto in un anno abbiamo fatto fronte a debiti che per anni si è fatto finta di non avere. Tra i più importanti ricordiamo il 1.400.000,00 euro nei confronti della Regione Calabria per il servizio idrico per gli anni 1981-2004. Altre centinaia di migliaia di euro nei confronti dei fornitori di servizi, pesanti sentenze di condanna per contenziosi avviati negli anni passati.
Con impegno ci siamo messi al lavoro per recuperare. Certo alcune tendenze ci preoccupano, ma non ci spaventano. Ad esempio sull’andamento delle entrate ha certamente pesato la crisi economica che ha colpito le famiglie. In ogni caso siamo al lavoro per far pagare a tutti ciò che è dovuto, senza colpevolizzare né tartassare nessuno. Nel corso del dibattito consiliare gli elementi appena riepilogati erano emersi chiaramente tanto da spingere il capogruppo di Montepaone Riparte a chiedere ai colleghi dell’opposizione una condivisione, almeno morale, sulla pesante situazione ereditata.
Comprendiamo che le normali ragioni di dialettica politica non consentono di assumere una simile posizione. Tuttavia riteniamo necessario affrontare serenamente e obiettivamente il problema senza perseguire inutili strumentalizzazioni che non portano vantaggi a nessuno e danneggiano principalmente i cittadini del nostro paese.
Montepaone Riparte