L’istituto Tecnico Tecnologico G. Malafarina offre ancora una volta un’interessante incontro formativo nell’ambito dell’orientamento in uscita. Dopo il riuscitissimo incontro con Luciano Monti, professore alla Luiss Guido Carli, è stata la volta del giovane avvocato Gennaro Maria Amoruso che ha illustrato ad un pubblico attento costituito dalle ultime classi dell’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio“ la prospettiva lavorativa del “ctu” e del “ctp”. L’incontro è stato moderato dalla professoressa Savina Moniaci ed è stato arricchito dall’intervento del dirigente scolastico Domenico Agazio Servello.
L’avvocato Amoruso, patrocinante in Cassazione e presso le magistrature superiori, esercita la professione di avvocato a Roma principalmente nel settore civile. Guida, sulle orme del padre, l’associazione internazionale “Calabresi nel mondo” ed è, altresì, impegnato in una serie di seminari in tutt’Italia promossi da Legislazione Tecnica rivolti agli ordini dei professionisti che intendono rivestire il ruolo di consulente tecnico sia su incarico del tribunale sia su incarico di committenti privati.
L’esperto ha omaggiato l’Istituto di questo incontro formativo delineando le competenze richieste, le formalità procedurali, i poteri e la remunerazione nonché le responsabilità legate a questa figura professionale effettuando un’attenta analisi dei contesti “speciali” in cui il consulente tecnico (esecuzioni immobiliari e procedure concorsuali) opera ed illustrando in modo interessante le caratteristiche ed i strumenti pratici del processo civile telematico.
L’incontro si è rivelato un valido strumento per i futuri geometri che intendono operare come consulente tecnico in quanto ha fornito loro un quadro esauriente sulle competenze e sulle procedure e formalità richieste.
Savina Moniaci