“La relazione del segretario regionale Ernesto Magorno, che condivido pienamente, ha spazzato via ogni polemica, comprese quelle alimentate dai giornali nei giorni scorsi, riportando al centro del dibattito politico le questioni calabresi e soprattutto, strategicamente, il sostegno incondizionato del nostro partito ad ogni livello al presidente della Regione. Il Partito democratico deve essere di tutti: dobbiamo lavorare per creare le condizioni di una unità vera e proseguire lungo questo percorso”. E’ quanto affermato dal segretario provinciale del Pd di Catanzaro, Enzo Bruno, nel suo articolato intervento nella importante assemblea regionale del Partito democratico che si è svolta a Falerna alla presenza del segretario regionale Ernesto Magorno, del presidente della Regione, Mario Oliverio e del sottosegretario alla Presidenza del consiglio, Marco Minniti.
Dopo aver ribadito che la Federazione provinciale di Catanzaro è pronta ad affrontare la fase congressuale, e in questa direzione è già stato avviato il tesseramento, il segretario provinciale di Catanzaro ha ribadito la necessità di sostenere con determinazione la nuova fase amministrativa avviata dal presidente della Regione. “Oliverio deve affrontare una drammatica eredità. Quattro emergenze in altrettanti settori, tre dei quali sono stati commissariati: sanità, dissesto idrogeologico, rifiuti e disoccupazione – dice ancora Bruno -. Basta commissariamenti. I fatti, però, hanno dimostrato che quando la competenza del commissariamento è passata da un tecnico al presidente della Regione, come nel caso del dissesto idrogeologico, i risultati ci sono: in breve tempo sono stati sbloccati tutti i fondi a disposizione del territorio (220 milioni di euro, nel caso della Provincia di Catanzaro parliamo di 36 milioni di euro). La stessa cosa deve accadere per l’attuazione del piano di rientro in sanità. La gestione della nuova rinegoziazione, che deve avvenire all’inizio del 2016, deve essere affidata alla responsabilità diretta del presidente della Regione che è stato democraticamente eletto dai calabresi”.
Inoltre, il segretario provinciale del Pd di Catanzaro auspica che l’integrazione tra azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” e Università avvenga salvaguardando le esperienze delle singole aziende, tenendo in considerazione professionalità, storia e competenze, al fine di sbloccare i fondi per il nuovo ospedale, così come previsto nell’accordo di programma siglato tra Ministero e Regione”. Una riflessione, quella di Bruno che si conclude con la sollecitazione alla legiferazione regionale in materia di applicazione della riforma degli Enti locali. “Con l’attuazione della legge Delrio dobbiamo dare avvio al nuovo regionalismo – afferma ancora – una Regione più snella chiamata a rispettare i compiti affidati dalla Costituzione attraverso un nuovo sistema degli Enti locali che faciliterà il processo di rilancio dell’azione amministrativa all’insegna dell’efficacia e dell’efficienza”. “Continuiamo a lavorare uniti e in maniera concreta – conclude Bruno – per essere il punto di riferimento dei calabresi”. Infine, nella veste di presidente dell’Upi Calabria ha espresso la propria solidarietà al presidente della provincia di Crotone, Peppino Vallone, costretto a mettere i sigilli alla sede dell’Ente a causa della carenza delle risorse.