Lorenzo Costa, capogruppo comunale del Pd di Catanzaro, risponde a Tallini

0
1983
Lorenzo Costa

Il gruppo consiliare del PD e tutti i gruppi del Centro-Sinistra, ma anche singoli consiglieri dell’opposizione, ritengono fallimentare il comportamento dell’amministrazione Comunale di Centro-Destra; che lascia, per come ha scritto il collega Ventura, una città in ginocchio e alla deriva. Ma il merito delle considerazioni e riflessioni che Ventura ha offerto ai cittadini, non sono riprese dal consigliere Tallini. Egli, per come spesso fa, attacca l’avversario sul piano personale: tenta di denigrarlo e sposta, sul niente, il ragionamento. Peraltro, il consigliere Ventura che ha sempre operato con serietà e coerenza, è persona che, al contrario, merita ogni rispetto. Si possono avere opinioni politiche diverse sull’amministrazione Comunale, ma tentare, come fa Tallini, di sminuire o denigrare chi ha posizioni diverse è inaccettabile.

Prenda atto Tallini, nell’interesse della città, che non può sfuggire al confronto sui fatti, utilizzando esternazioni parolaie prive di ogni contenuto e serietà. Entro, comunque, nel merito di alcune sue affermazioni per ripristinare la verità, ma anche per invitare il collega Tallini a confrontarsi sulle questioni e di evitare la ricerca dello scontro, peraltro, su un terreno profondamente sbagliato e non veritiero che tanto male fa alla dialettica politica e alla città.

Non può essere consentito, come egli ha scritto, affermare che l’amministrazione Comunale di Centro-Sinistra (2006/2011) ha operato in modo affaristico. E’ totalmente falsa e offensiva quest’affermazione, che lascia sbigottiti. Infatti, non mi risulta alcuna attività affaristica della giunta Olivo. Voglio ricordare che assessore alla Legalità era l’avvocato dello Stato Stigliano Missuti e che altri componenti sono statiti personalità quali il compianto vicesindaco avv. Tassoni, e il già sindaco della città, avv. Granato, che hanno svolto un importante lavoro a garanzia della legalità e trasparenza.

Tallini, assessore nella Giunta del reggino Scopelliti ed esponente di Forza Italia, coordinata dalla dirigente regionale Santelli di Cosenza, è ora preoccupato, omettendo di ricordare le attività contro Catanzaro della sua amministrazione regionale, della circostanza che vede il presidente della Regione non catanzarese per come il segretario regionale del PD;  accusandoli di avere tolto a Catanzaro, inventando tutto, non si comprende cosa.

Per quanto concerne le partecipate, l’amministrazione Olivo ereditò una situazione grave. Ricordo anche il clima di tensione e preoccupazione tra gli amministratori (teste mozzate di capretto) e il personale; il TFR scomparso, e via dicendo. Tutti gli atti e le decisioni assunte sono stati improntati nella massima correttezza e per il bene dei servizi alla città. Forse, io che avevo un ruolo preciso, ho sbagliato nel non accettare di realizzare una commissione d’inchiesta. Sono certo, comunque, che il tempo sarà galantuomo.

Prenda atto il Consigliere Tallini, che i problemi della città stanno invece nell’incapacità di questo Centro-Destra allo sbando. Quanto è avvenuto, soprattutto nello scorso anno, nella maggioranza, è la prova più evidente: alcuni consiglieri sono passati nei banchi dell’opposizione, altri si dichiarano non più a sostegno dell’amministrazione Abramo, e le stesse forze politiche della destra sono oramai in rotta. Egli stesso è coordinatore provinciale di Forza Italia, che, di fatto, è alla fase conclusiva della sua vicenda politica.

Lorenzo Costa. Capogruppo PD cons. comunale Cz  

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.