“Anche a Soverato superiore si apre la Porta della Misericordia”. E’ con grande gioia e devozione che don Giorgio Pascolo ha pronunciato queste parole durante l’apertura della Porta della Misericordia che si è svolta ieri mattina a Soverato Superiore. Il raduno si è tenuto al “calvario”, di fronte la scuola, per poi proseguire in processione verso la chiesa. Numerosa la partecipazione soprattutto dei bambini che hanno portato i doni della Misericordia. Prima di dirigersi in chiesa Don Giorgio ha dato disposizioni riguardo i ruoli da tenere nonché i doni della misericordia da portare, tra i quali il telo, la borraccia, il pane, le catene, il bastone del pellegrino e una terra per seppellire i morti (l’inumazione).
“Oggi si aprirà la Porta Santa che darà inizio all’anno della Misericordia”, ha spiegato don Giorgio dirigendosi verso la chiesa. Nella sua liturgia il parroco ha quindi celebrato la sacra famiglia affermando che si possono vedere simboleggiate in questa tutte le famiglie che festeggiano il giubileo. “Lo stesso Papa Francesco afferma che la famiglia di oggi è ferita e che si può definire tale solo quella che entra nel contesto della misericordia”. Nel progetto della Misericordia rientrano anche i bambini, continua a spiegare Don Giorgio, importantissimi frutti della famiglia. Nella sua conclusione don Giorgio ha augurato un buon anno giubilare di misericordia a tutti.
Victoria Asturi
