E’ stato pubblicato l’avviso pubblico destinato ai commercianti di Girifalco per partecipare alla manifestazione di interesse per il Progetto Eco – Punti del Comune di Girifalco: “Anche tu puoi fare la differenza”.
L’iniziativa, promossa dal presidente del Consiglio, Elisabetta Ferraina, ha come finalità quella di sensibilizzare i cittadini ad una gestione virtuosa dei rifiuti. Il progetto del quale gli esercenti sono destinatari, in questi giorni, di una lettera informativa che prevede il coinvolgimento di tre soggetti principali: il Comune, i commercianti e i cittadini con il solo scopo di trasformare il vetro in una risorsa per l’intera comunità.
I cittadini potranno, infatti, portare le loro bottiglie di vetro presso il sistema di raccolta e conteggio degli imballaggi in vetro “greeny glass” e riceveranno in cambio un eco-punto per ogni conferimento effettuato. Gli eco – punti saranno spendibili presso gli esercizi commerciali che aderiranno all’iniziativa. Ogni esercizio commerciale che parteciperà avrà dei benefici: come ad esempio la visibilità gratuita all’interno del sito web del Comune o della pagina facebook Comunale e la visibilità territoriale attraverso manifesti creati ad hoc dall’amministrazione municipale.
Ogni commerciante avrà la libertà di definire le proprie politiche commerciali associate al progetto. Gli esercenti potranno aderire al progetto Eco-Punti del Comune di Girifalco “Anche tu puoi fare la differenza” compilando l’apposito modulo scaricabile dal sito del Comune di Girifalco: www.comune.girifalco.cz.it. Le domande dovranno pervenire presso l’ufficio Protocollo del Comune o a mezzo pec al seguente indirizzo: protocollo.girifalco@asmepec.it.
Soddisfatta dell’avvio dell’iniziativa, seguita in ogni suo passaggio, si è detta Elisabetta Ferraina: “L’avviso pubblico è il primo passo verso quel sistema di raccolta incentivante che va a premiare il cittadino virtuoso con eco-punti trasformabili in buoni sconto da usare nelle attività commerciali aderenti. Premiare i comportamenti sostenibili è il cuore della raccolta incentivante che speriamo di poter applicare preso ad altre tipologie di rifiuto, in modo tale che il rifiuto possa trasformarsi in una risorsa per tutti”.