Sei un fumatore o frequenti fumatori? Mille portaceneri da spiaggia, tascabili e lavabili come questo che si vede in foto, da domani saranno distribuiti ai gestori degli stabilimenti balneari e soprattutto a chi frequenta le spiagge libere. Una campagna contro l’abbandono di mozziconi sulle spiagge avviata sul piano nazionale dall’associazione Mare vivo, con Federica Pellegrini come testimonial, e dal Comune di Soverato sul piano locale. E’ stato l’architetto Pietro Pileci a dialogare con i vari soggetti e le associazioni coinvolte per dare corpo all’iniziativa “Ma il mare non vale una cicca?”, che nel weekend in arrivo impegnerà a Soverato l’assessorato all’ambiente guidato da Rosalia Pezzaniti, le associazioni CAOS e ARPA Onlus e in più gli stabilimenti balneari cittadini.
Presentata da Pezzaniti, alla presenza dell’architetto Pileci, Giuseppino Basile (Caos), Pasquale Gioffrè (Arpa onlus) e Arturo Abruzzo di El Sombrero Beach, l’iniziativa di sensibilizzazione servirà con un semplicissimo gesto a proteggere il mare e le specie marine da anni di inquinamento, se si pensa che per smaltire una sola cicca di sigaretta – buttata a terra da milioni di fumatori ogni giorno un po’ per inciviltà, un po’ per pigrizia, un po’ perché non sanno dove gettarla – all’ambiente occorrono da uno a cinque anni.
“Occorre inserire questa azione in un’ottica di sistema, un sistema di collaborazione tra Comune e cittadini per rispettare il nostro meraviglioso ambiente”, ha detto Pileci, ricordando che il 30 agosto si svolgerà un’iniziativa di pulizia manuale della spiaggia d’accordo con tante associazioni del territorio, tra le quali la sua Amici in bici Soverato e dintorni. L’iniziativa di Marevivo ha il sostegno anche della Guardia Costiera, del ministero dell’Amiente e del Sindacato italiano balneari.
Teresa Pittelli