TRASFERIMENTO CLASSI DA SATRIANO A SOVERATO: OPERAZIONE STORICA. Una “operazione storica”, non semplice da realizzare ma che ha permesso di raggiungere, con la collaborazione di istituzioni e dirigenza scolastica, l’obiettivo di garantire la sicurezza di tanti ragazzi che quotidianamente studiano nel comprensorio del soveratese. Gli studenti delle classi dell’Ite “A. Calabretta” e dell’Istituto alberghiero di Soverato non dovranno più recarsi nella sede succursale di Satriano Marina, che spesso hanno dovuto raggiunge a piedi mettendo a repentaglio la propria vita nell’attraversare la strada: da questa mattina, le classi dell’Ite “Calabretta” sono state trasferite nei locali dell’ex scuola elementare di Via Amirante dopo che il Comune di Soverato, ha affittato i locali alla stessa Provincia di Catanzaro, mentre le sei classi dell’Istituto alberghiero dislocate nella sede di Satriano Marina sono state spostate temporaneamente all’Istituto “Maria Ausiliatrice”, che ha locato parte dei locali – circa mille metri quadri arredati – alla Provincia di Catanzaro per i prossimi tre mesi.
Si conclude l’iter procedurale avviato nelle scorse settimane dall’amministrazione provinciale di Catanzaro che ha tenuto conto delle istanze e delle esigenze di studenti, docenti e dirigenti scolastici mediando “non conflitti ma diversi punti di vista”, che alla fine hanno permetto di ottenere “questo importante trasferimento all’insegna prima di tutto della sicurezza degli studenti e della garanzia di locali adeguati dove permettere una formazione d’eccellenza”. E’ quanto ha affermato il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, nel corso della conferenza stampa che si è tenuta questa mattina all’Istituto alberghiero di Soverato, alla presenza dei dirigenti Scolastici dei due istituti, Gilio Demasi e Giuseppe Fioresta, il vice presidente della Provincia Marziale Battaglia e il dirigente del settore edilizia scolastica della Provincia Pantaleone Narciso.
TRASFERIMENTO CLASSI: STOP A PERCORSI PERICOLOSI. “Con una operazione che non è stata semplice da realizzare, risolviamo il problema sicurezza per gli studenti e mettiamo i professori nelle condizioni migliori. Ho cercato di recepire sin dall’inizio le criticità e le istanze sollevate da studenti e dirigenti scolastici: oggi trasferiamo nella città quindici classi tra istituto ‘Calabretta’ e alberghiero, così come il convitto che già da un mese è tornato in città per una maggiore sicurezza per i ragazzi. Non sono mancate le difficoltà organizzative ma con la collaborazione dei due dirigenti scolastici, che cercavano ciascuno di poter ottenere il massimo per la loro scuola, siamo comunque riusciti a trovare una soluzione per tutti. Qualcuno potrebbe osservare: “Avete lasciato dei locali in fitto per trasferire le aule in altri locali in fitto!”. Ma l’amministrazione provinciale ha attivato una procedura complessa destinata a permettere il risparmio di oltre tre milioni di euro di fitti passivi che consentiranno quindi di risparmiare e investire maggiori risorse per l’efficientamento e sicurezza del sistema dell’edilizia scolastica. Oggi è una giornata importante – conclude il presidente Bruno – perché inizia un percorso che ci porta a risparmiare dei soldi, investiremo nelle scuole di Soverato e stiamo ammodernando 36 edifici di nostra competenza”.
TRASFERIMENTO CLASSI: I LOCALI DELL’ISTITUTO FMA IDONEI E SICURI. Demasi ha ringraziato il presidente Bruno per l’impegno profuso. “Siamo riusciti con la collaborazione di tutti a creare due ambienti scolastici adatti. Bisogna investire nella scuola dal punto di vista strutturale e didattico” ha detto il dirigente. La scuola deve garantire la migliore formazione possibile per permettere ai nostri studenti di competere perché si devono misurare con i coetanei europei. Anche Fioresta ha ringraziato tutti, ovvero ente provinciale e comunale, oltre che il collega Demasi per la collaborazione. “Pure le sei classi dell’alberghiero da oggi nei locali dell’Istituto “Maria Ausiliatrice” – ha detto – potranno usufruire di spazi idonei e questo è fondamentale per la sicurezza dei nostri ragazzi”. Un risultato importante anche per il vice presidente Battaglia, frutto “di un lavoro di squadra del Consiglio provinciale, che ha garantito il suo impegno nelle materie di competenza dell’ente nonostante le difficoltà economiche e organizzative determinate dalla riforma istituzionale”.
TRASFERIMENTO CLASSI: RISPETTARE I NUOVI LOCALI. Ringraziamenti arrivano anche dagli studenti e da Anna Sia in rappresentanza dei genitori del Consiglio d’Istituto del “Calabretta”, “perché come genitori – ha detto – sappiamo che è fondamentale che i nostri figli possano studiare in sicurezza”. Ed infine l’architetto Narciso ha rivolto un accorato appello agli studenti: “Ricordate che per il trasferimento delle classi dell’Istituto “Calabretta” nella sede di via Amirante sono stati effettuati anche dei lavori di manutenzione per cui sono state spese risorse che nel caso di danneggiamenti non potremmo recuperare di nuovo. Vi preghiamo di rispettare questi ambienti come se fossero quelli delle proprie case perché non è facile intervenire ogni volta per la manutenzione viste le risorse risicate degli enti”.