“Dopo di noi…” che ne sarà dei nostri figli? Con l’intento di informare, sensibilizzare, fare rete tra famiglie e associazioni, anche alla luce della legge cosiddetta “Dopo di noi” del 2016, si terrà domani all’Itt Malafarina di Soverato (Cz), alle ore 16, un importante convegno organizzato dall’Associazione Fad, Famiglie Associati Disabili per il sociale. All’iniziative parteciperanno con interventi di saluto il sindaco Ernesto Alecci insieme all’assessore alle politiche sociali Sara Fazzari. A introdurre l’incontro sarà invece Maddalena Basile, presidente Fad, associazione organizzatrice insieme alla Federazione tra le Associazioni nazionali famiglie con disabilità (Fand). Tanti gli interventi previsti, tra i quali il funzionarip regionale Renato Gaspari, il presidente Fand regionale Maurizio Simoni, Marinella Alesina alla guida di Anfass Calabria e Nunzia Coppedè presidente Fish Calabria (coordina Luciana Loprete, presindete Fand provinciale Catanzaro).
L’associazione Fad è nata lo scorso agosto ottenendo il 7 settembre 2017, quindi quasi immediatamente, lo status di Onlus perché consono agli obiettivi perseguiti. E’ una realtà nata per volere e aggregazione di alcuni parenti di ragazzi diversamente abili del territorio soveratese, i quali si sono posti la domanda: “Che fine farà mio figlio quando io nn ci sarò più?”. A quel punto le famiglie hanno trovato supporto nella dottoressa Basile, già referente educativa in altre città dove supporta altre famiglie di ragazzi disabili attraverso la sua professionalità in ambito educativo e sulla disabilità. “Ho constatato di persona che collaborando con le istituzioni, ad esempio Regione e Comuni, si riesce ad abbattere ogni tipo di barriera, non solo architettonica”, spiega Basile.
L’obiettivo delle famiglie è quello di creare un Centro diurno per diversamente abili e mini-appartamenti per la residenzialita in continuità con il diurno. “Stiamo coinvolgendo il territorio ottenendo delle risposte positive dai cittadini, attivando anche convenzioni con alcuni esercenti commerciali di Soverato e del soveratese. Ci auguriamo di sensibilizzare quante più persone e familiari possibili – conclude Basile – perché restando uniti si può dare voce alle loro esigenze e alle loro richieste, vincendo questa e altre battaglie”. Appuntamento da non mancare, quindi, domani pomeriggio all’istituto Malafarina di Soverato (Cz).
Teresa Pittelli