Papa Francesco, dopo aver accettato la rinuncia al governo pastorale della diocesi di Cerreto Sannita (Benevento) presentata da monsignor Michele De Rosa, ha nominato vescovo della diocesi campana don Mimmo Battaglia. Dopo l’annuncio tanta commozione tra i banchi del Duomo, e campane a festa per celebrare un avvenimento storico per Catanzaro e provincia, a 60 anni di distanza dall’ultima ordinazione di un vescovo catanzarese.
“Parlare di Don Mimmo Battaglia significa, per me, raccontare di una persona cara, di una figura familiare che mi è stata presente in alcuni momenti importanti e significativi della mia vita – dichiara Gianvito Casadonte -. Ero bambino quando la prima volta ascoltai una sua messa. Mi colpì la sua figura, il suo modo di parlare diretto e al cuore. Non dimenticherò mai le sue parole: “I sogni sono il teatro dei poveri”. Questa frase l’ho fatta mia e la porto sempre con me.
Un uomo buono e giusto che ha fatto tanto per il nostro territorio e, in particolar modo, per i giovani ed ha rappresentato un grande dono per l’intera comunità.
Non posso che esprimere immensa gioia per la sua nomina a Vescovo. Don Mimmo continuerà a diffondere in modo sempre più penetrante il suo messaggio di pace e giustizia nel nome del Signore. La Calabria non perde Don Mimmo perché la finestra del suo cuore sarà sempre aperta verso la sua Terra natìa e noi tutti, che lo abbiamo conosciuto e apprezzato, porteremo avanti i suoi insegnamenti”.