Davoli, soccorso in mare con i cani: un servizio sempre più apprezzato nella costa jonica

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Grande partecipazione di pubblico, famiglie e bambini in primis, per la dimostrazione “Soccorso in mare con unità cinofile”  organizzato dalla delegazione Lega Navale Italiana di Davoli in collaborazione con la Sezione Calabria della Scuola Italiana Cani Salvataggio (SICS) e con l’Ufficio Circondariale Marittimo della Guardia Costiera di Soverato. Una calda giornata di luglio e lo specchio d’acqua antistante il lungomare di Marina di Davoli sono state la perfetta location della manifestazione, che è stata preceduta da un incontro con la stampa al quale hanno partecipato Giuseppe Papaleo, sindaco di Davoli, Ilaria Toraldo, comandante Circomare Soverato e Andrea Barone, presidente della sezione Calabria della Sics. Tanto il sindaco Papaleo quanto la tenente di vascello Toraldo hanno enfatizzato la necessità di una maggiore informazione e consapevolezza in tema di sicurezza in mare, sottolineando quindi l’importanza della manifestazione di oggi. Determinante, al riguardo, che il salvataggio e tutto quanto riguarda la sicurezza siano affrontati in maniera professionale, da soggetti autorizzati e preparati a risolvere le emergenze. Presenti alla manifestazione, tra le autorità, anche i rappresentanti dei carabinieri della Compagnia di Soverato e della Guardia finanza.

Andrea Barone e i conduttori Sics nel corso della manifestazione hanno mostrato in vari passaggi tutti i tipi di soccorso in mare con i cani, scatenando l’entusiasmo dei tanti partecipanti, soprattutto dei bambini che sono stati coinvolti nelle esercitazioni facendoli salire sul gommone e inscenando poi il salvataggio da parte delle unità cinofile. “Ci impegneremo affinché il prossimo anno questo servizio possa vedersi anche sulle nostre spiagge”, ha prospettato il sindaco Papaleo. Un’apertura che potrebbe interessare anche il Comune di Soverato, rappresentato ieri dal consigliere delegato Christian Castanò. Intanto da settembre la nuova motovedetta ultraveloce da navigazione sotto-costa, la SAR-700, che sarà donata alla Guardia costiera, sarà attrezzata ad ospitare un’unità cinofila, mentre l’equipaggio sarà addestrato di conseguenza. Una promettente collaborazione, quindi, tra Circomare e Sics Calabria. “Sempre più spesso amministratori, operatori e cittadini stanno prendendo coscienza dell’importanza del nostro servizio, finora non molto valorizzato qui in Calabria”, commenta Barone. Ora finalmente qualcosa si muove. E la Sics sarà ad esempio impegnata nei primi tre weekend di agosto sulle spiagge di Roccella Jonica, grazie a un protocollo da poco firmato con il Comune. Un entusiasmo crescente, quindi, per un soccorso di eccellenza che non è solo utile, ma spesso indispensabile per la sicurezza e l’incolumità di tutti i “cittadini del mare”.

Teresa Pittelli e Oreste Montebello

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