E’ Pasquale Luzzo, lametino, esperto in programmazione comunitaria e in particolare in fondi “Pac cura” dei quali si è occupato già per la Regione, oltre che nell’ufficio Programmazione del Comune di Vibo Valentia, il super-consulente selezionato dal Comune di Soverato per monitorare e rendicontare il primo riparto di fondi Pac per gli anziani non autosufficienti e per i bimbi da 0 a 3 anni. L’incarico da 14.300 euro circa, ovviamente stanziati dall’Unione europea proprio per questo tipo di supporto specialistico nella gestione dei fondi, avrà durata fino al prossimo 30 giugno. La determina che affida l’incarico al dottor Luzzo è stata firmata lo scorso 3 febbraio dal responsabile del settore Herman Mantella, e tiene conto del risultato dell’avviso pubblico indetto dal Comune.
Il distretto di 28 Comuni, con capofila Soverato, è risultato beneficiario nel 2013 di oltre 1,3 milioni di euro da ripartire tra l’assistenza agli anziani non autosufficienti e il welfare dei bimbi. Quest’ultimo si è tradotto, in particolare, nell’acquisto di “posti utente”, ovvero bonus gratuti per la frequenza dell’asilo, da concedere alle famiglie in base a graduatorie di reddito, in cinque asili nido del comprensorio. Asili ammessi previe verifiche e autorizzazioni all’albo dei soggetti accreditati: l’asilo-ludoteca Imparare Giocando di Montepaone (20 posti), l’asilo nido L’isola che non c’è di Chiaravalle (21 posti), l’asilo nido Suore salesiane oblate del Sacro cuore di Guardavalle (12 posti) e ancora Tata Matilda sempre a Chiaravalle (18 posti) e Bac, bambini al centro sempre a Montepaone (18 posti). Nessun “posto”, come si vede, nella città capofila, dove l’asilo nido pubblico è stato chiuso nel 2013 per volontà della commissaria Virginia Rizzo allora alla guida del Comune, sulla scorta di motivazioni economiche contestate però da più parti.
Nel corso dei prossimi mesi, anche grazie all’opera trasparente di rendicontazione e monitoraggio del riparto e della spesa dei fondi che sarà sicuramente portata avanti dal nuovo consulente, sarà possibile una disamina delle azioni progettate e messe in campo sia per gli anziani che per la prima infanzia e dei loro risultati, per Soverato e per tutti gli altri Comuni del distretto.
Teresa Pittelli