“Stiamo costruendo un progetto tecnico per dare al Catanzaro un futuro degno delle ambizioni della proprietà e delle aspettative di una piazza che ha fame di calcio e che ha soprattutto una storia nobile che merita di essere onorata”, ha dichiarato Gessica Cosentino, vicepresidente del Catanzaro. E dalle parole ai fatti in pochi giorni è stata realizzata la riorganizzazione societaria: nuovo direttore sportivo, Antonello Preiti, dirigente di grande esperienza già direttore tecnico per sei anni al Parma e coordinatore tecnico per due anni all’Udinese in serie A, lo scorso anno dg della Paganese Calcio; nuovo team manager Egidio Silipo, finora dirigente nel settore giovanile, mentre al rapporto di collaborazione con i responsabili dell’area marketing non è stata data prosecuzione.
Il 30 Giugno la società ha provveduto all’iscrizione per l’ammissione al campionato di Lega Pro 2016-2017 e venerdì 1 luglio ha reso noto che dal primo agosto la sede sociale, in attesa che sia ultimata la “palazzina” del Ceravolo, sarà trasferita nel quartiere Giovino nei pressi del polisportivo, quartier generale della prima squadra, anche per la necessità di avere locali più ampi e funzionali. Programmato anche il ritiro precampionato che dal 20 luglio al 2 agosto si svolgerà a Chiaravalle Centrale presso l’hotel Imperial e sarà utilizzata come struttura di allenamento il campo sportivo comunale Foresta. Dal 3 al 13 agosto, invece, proseguirà a Villaggio Palumbo, Cotronei (Kr), all’hotel Lo Scoiattolo e sarà utilizzato come struttura di allenamento il campo sportivo Sila Reggia.
Il Catanzaro torna a Chiaravalle dopo tredici anni, quando i giallorossi di mister Braglia svolsero il ritiro nel paese alle falde della collina Sorbia e poi vinsero il campionato centrando la promozione in serie B. “Tra gli altri e Noi c’è una differenza sostanziale, Noi siamo il Catanzaro, una squadra, una città, una passione, cadiamo, ci rialziamo e mai ci arrendiamo” ha scritto ai tifosi il direttore sportivo che non è stato certo con le mani in mano. Prima mossa di Preiti è stata la riconferma di mister Alessandro Erra che non sarà solo il tecnico ma collaborerà col direttore nella costruzione del nuovo gruppo. Nonostante il calciomercato sia appena iniziato il neo ds non ha fatto mancare i primi colpi. La rivoluzione è iniziata dalla difesa con tre nuovi acquisti: Vito Di Bari, trentatreenne difensore centrale che negli ultimi anni ha sempre indossato la fascia di capitano, Roberto Sabato, ventinovenne terzino sinistro, Giuseppe Prestia, ventiduenne difensore centrale che ha militato in serie A con il Parma ed in serie B con Ascoli e Crotone, a causa di un brutto infortunio ha dovuto rallentare la sua crescita ma in condizioni fisiche perfette sarà un lusso per la categoria, e Danilo Pasqualoni, ventitreenne laterale destro difensivo.
In attacco ufficializzato l’accordo raggiunto con Evangelista Cunzi, trentatreenne che ha già militato con il Catanzaro in serie B, C1 e C2. L ’obiettivo principale è il brasiliano Mauro Gustavo in uscita dal Messina sul quale, però, c’è da battere la concorrenza di altre società di Lega Pro. Si starebbe valutando anche la possibilità di portare in giallorosso Filippo Boniperti, scuola Juventus che Preiti aveva già portato al Parma. A centrocampo si punta sul diciannovenne Simone Icardi e sul ventunenne Nicholas Bensaja. Sul fronte dei rinnovi è fatta per Mattia Maita , Matteo Grandi e Matteo Patti. Vicepresidente e direttore sportivo sono a lavoro con grande intraprendenza ma anche attenzione: non si può sbagliare, il gruppo che ne verrà fuori dovrà essere all’altezza della piazza e delle ambizioni societarie. Notizie negative, invece, dal “Ceravolo” dove anche per quest’anno, almeno nei primi mesi, il settore distinti non sarà fruibile causa la lungaggine dei lavori di costruzione della “palazzina”. Si spera si possa fare in tempo almeno per gli spogliatoi e la tribuna stampa.
Saverio Fontana