Ancora una volta porta alto il suo nome nel mondo della volley femminile. Se è possibile paragonare le cose piccole a quelle grandi, anche le ragazze dell’Istituto Tecnico Economico Calabretta di Soverato come le più forti atlete di serie A2 della Volley della cittadina jonica, hanno portato a casa un risultato che incoraggia la scuola diretta dal dirigente scolastico Gilio De Masi a puntare sullo sport come momento di partecipazione ed educazione ai valori sani che accompagnano le discipline sportive.
Le giovani allieve della scuola soveratese seguite dal prof. Rosario Stanizzi dopo avere superato brillantemente la fase zonale e quella provinciale si sono qualificate per la fase finale regionale dei campionati studenteschi di pallavolo femminile. Nel Palagatti di Lamezia le studentesse-atlete hanno prima incontrato nella semifinale la coriacea formazione del Liceo scientifico Berto di Vibo Valentia vincendo per 2 a 1 e qualificandosi per la finale regionale dove si sono trovate davanti le fortissime colleghe del Liceo scientifico Leonardo Da Vinci di Reggio Calabria che in semifinale avevano superato il Liceo scientifico Donegani di Crotone.
E’ stata una finale al cardiopalma con le atlete dell’Ite Calabretta, accompagnate dai professori Eva Santoro e Fabio Guarna, determinate a vincere pur sapendo della superiorità delle avversarie che, come si è soliti dire, sulla carta erano date per vincenti senza troppe difficoltà. La squadra di Reggio ha dovuto sudare per ottenere la vittoria al campionato regionale. Infatti per queste ultime è stato necessario arrivare al terzo set per la vittoria finale contro la squadra di Soverato e così ancora una volta, come lo scorso anno, la squadre dell’Ite Calabretta si è classificata vice-campione di Calabria portando il nome di Soverato, cittadina di appena 10.000 abitanti nell’Olimpo della volley calabrese.
